Martin Skrtel è nell’occhio del ciclone per aver pubblicamente offeso il suo allenatore Jurgen Klopp sui social network. Non è la prima volta che capita una cosa del genere ma sorprende sempre vedere con quanta facilità personaggi famosi riescano a cadere vittima dei loro istinti provando il bisogno di esternarli al mondo. Nel caso di Skrtel però ci sarebbe un’attenuante.
IL FATTACCIO – Andiamo con ordine: mercoledì scorso sul profilo ufficiale di Skrtel appare un messaggio che potremmo sintetizzare così: “Klopp è una testa di c***o”, corredata dall’apposito hashtag “KloppISaD***head” e dall’augurio che il manager del Liverpool abbia letto il tutto. Ieri però sono arrivate puntuali le scuse dello stesso Skrtel, accompagnate da tanto di smentita su quanto successo. In un messaggio pubblicato sia in inglese che in slovacco, il giocatore afferma di non aver mai pensato e scritto niente del genere, fornendo la sua spiegazione dei fatti:
“Sono molto dispiaciuto per la situazione e per come è stata riportata a mio nome. In questi giorni durante i quali sono stato molto occupato ho svelato al mio migliore amico di aiutarmi nella gestione dei miei profili sui social networl. Lui però è uscito un pò fuori dal seminato e non ha ben compreso quanto possano sembrare seri i miei commenti. Ci tengo a precisare che è una opinione sua, da lui riportata, e che non è affatto la mia”.
