Lo scossone provocato dall’agente – fratello di Gonzalo Higuain ha destabilizzato l’ambiente Napoli. Il Pipita non vuole rinnovare il contratto in scadenza a giugno 2018 e traspare così la voglia di andare via e di far abbassare quella clausola rescissoria da 94,7 milioni di euro diventata un vero e proprio ostacolo per la partenza dell’argentino. L’edizione odierna di Repubblica racconta di un possibile interesse dell’Atletico Madrid che però non può sborsare quella cifra “si sussurra che dietro di lui ci sia l’Atletico Madrid di Simeone, disposto però a non spingersi oltre a un’offerta da 70 milioni. Per questo il fratello del Pipita sarebbe uscito allo scoperto, nella speranza di mettere alle corde il Napoli”.
Sempre Repubblica rivela anche la risposta della società azzurra alle dichiarazioni dell’agente di Higuain, gelo che lascia prevedere un lunghissimo braccio di ferro tra le parti: “Non replichiamo mai alle parole dei procuratori”. Nessuna fumata bianca, anzi: “De Laurentiis e il Pipita si trovano entrambi negli Stati Uniti: in linea d’aria abbastanza vicini, eppure da ieri praticamente separati in casa. Tira una brutta aria: di rottura”.