Torna a parlare Aurelio De Laurentiis, decisamente loquace in queste prime fasi di mercato. Il presidente azzurro vuole probabilmente rassicurare i propri tifosi, dati gli svariati rifiuti, facendo sentire sempre più la sua voce. Stavolta lo ha fatto a ‘Monaco Hebdo’, settimanale monegasco: “E’ vero che i miei contratti sono lunghi 120 pagine. Credo ogni cosa si possa cambiare e non guardo al passato. Diritti d’immagine? Un calciatore che non me li cede, non lo compro. E’ lo stesso con gli attori. Qualcuno mi dava del pazzo”.
LIGUE 1 – “Non ho rimpianti per Lavezzi e Cavani. Il primo venduto a 33 e il secondo a 65 milioni di euro. Credo sia stato un buon affare”.
JUVENTUS – “E’ una squadra difficile da battere, per la sua grande stabilità economica. Possono spendere tre volte quanto spendiamo noi e qui a Napoli son dovuto ripartire da zero. Stadio? Tante cose da fare. Mi viene dato un giorno prima della gara”.
NAPOLI – “Cos’è la napoletanità? E’ come il sale ed il pepe che danno sapore a tutti i piatti”.