AI RAGGI X – Hamsik e Higuain tornano a casa. Mustafi e Witsel per il futuro Napoli

Un brusco fine settimana per i tifosi del Napoli, scossi dalle vicende di campo e da quelle che col campo hanno poco a che fare.
Dal verde rettangolo di gioco non sono arrivate bellissime notizie per tutti i tifosi azzurri; partiamo dall’eliminazione dagli Europei in corso in Francia di Marek Hamsik, regolato dalla Germania con la sua Slovacchia con un secco 3-0, poi il ko di Gonzalo Higuain in finale di Copa America (ancora), battuto ai rigori dal Cile (ancora). A casa ci erano andati anche Chiriches ed Hysaj qualche ora prima, mentre in Francia ci resta Dries Mertens, vincente ai quarti col Belgio.

TALENTI PESCARESI

Il weekend si era aperto con la notizia della settimana: Lapadula va al Mian, sceglie i rossoneri e in meno di 24 ore si trova l’accordo con anche le visite mediche per il calciatore. L’ultimatum datogli da Aurelio De Laurentiis è stato rispettato, ma in negativo; per l’ormai ex bomber del Pescara il trasferimento alla corte di Galliani potrebbe essere la scelta giusta visto il minutaggio che il Milan sembrerebbe potergli garantire e viste le volontà del ragazzo.
Il Napoli, forse anche spiazzato dalla scelta di Lapadula, ha cercato quindi subito di rituffarsi sul mercato, consapevole che la situazione di Gabbiadini non è certa ed è quindi meglio prepararsi a sopperire ad una mancanza.
Il filo diretto tra azzurri e il Pescara, però, non si è interrotto: sul tavolo delle trattative, oltre al nome di Lapadula, ci erano finiti anche quelli di Verre e Caprari, due giocatori che il Napoli porterebbe in azzurro molto volentieri, anche se non immediatamente. Con la società abruzzese  e con i calciatori si continua a parlare per cercare la soluzione migliore; Giuntoli potrebbe chiudere la trattativa già nelle prossime ore per poi concedere ai due ragazzi, rispettivamente classe 1994 e 1993, la permanenza in maglia Pescara per un primo vero approccio con quella che sarà la massima serie il prossimo anno.

TRA MUSTAFI E WITSEL

Ma le ultime ore del weekend sono state infuocate dall’affaire Albiol. Già molte settimane fa la rinuncia del Valencia per il ragazzo è la volontà del Napoli di tenerlo in azzurro, anche portandolo in scadenza di contratto tra un anno ci erano sembrati fattori almeno particolari conoscendo la società di ADL ed il modo di lavorare.
Lo spagnolo, in effetti, non ha mai smesso di sentire la sua squadra d’origine e vuole tornare in Spagna già questa estate. Solo le parti cercavano di trovare la soluzione migliore, una soluzione che per il Napoli fa rima con il nome di Shkodran Mustafi, tedesco dalle chiari origini albanesi già apprezzato in Italia con la maglia della Sampdoria. Il centrale difensivo classe 1992 è ora impegnato agli Europei con la nazionale di Loew, ma viene valutato dal Valencia almeno 20 milioni. Due fattori che sicuramente non permetteranno l’eventuale perfezionamento della trattativa nei prossimi giorni.
La cessione di Albiol, dunque, non sembrerebbe più così tanto remota, così come non tanto remoto è l’interesse degli azzurri per Axel Witsel; il belga, come certificato anche dal suo stesso agente, è cercato da molti club e vuole andare via dallo Zenit. Il Napoli è tra le alternative del ragazzo, ma la società azzurra dovrà darsi da fare se vuole realmente arrivare prima nella corsa al capellone belga.
Il compito primario di Giuntoli nei prossimi giorni, comunque, sarà quello relativo ai rinnovi contrattuali. Sono cinque le spie accese sul motore napoletano che dovranno essere risolte al più presto: innanzitutto Dries Mertens e Marek Hamsik, poi Lorenzo Insigne. Strada che sembra in discesa anche per quel che riguarda José Callejòn, assolutamente fondamentale nell’economia della squadra nella seconda parte di stagione; terrà, invece, col fiato sospeso la questione relativa ad Higuain, col Pipita che, dopo la chiusura della Copa America, si godrà il meritato riposo prima di tornare in città. E decidere del futuro suo e del Napoli.

A cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)