Giornata particolare per Napoli, sul fronte cittadino e calcistico. E’ stato riconfermato come sindaco Luigi De Magistris, il che ha portato a un commento del presidente del Napoli, De Laurentiis, con annessa risposta del primo cittadino. I due saranno costretti a tornare a sedersi al tavolo delle trattative, parlando ancora una volta della questione San Paolo. I tanto attesi lavori sono ancora una volta vittima della burocrazia e, con i tanti impegni, nazionali ed europei, che attendono gli azzurri, sebra che si lavorerà unicamente ai soli e vecchi rattoppi per l’Uefa.
De Laurentiis è al lavoro anche sul fronte mercato Napoli, come dimostra la voglia di un ricco rinnovo per Higuain e l’ultimatum per Lapadula. Gli azzurri vogliono un nuovo vice Pipita, tentando al tempo stesso di trattenere Gabbiadini. Non sono disposti però a concedere ulteriore tempo all’attaccante del Pescara.
Dalla Francia torna a parlare Hamsik. In questi giorni, dopo il grande spavento (non ancora passato) per la partenza di Higuain, si sono accesi i riflettori sul capitano azzurro. Le sue ottime prestazioni hanno attirato attenzioni e il suo agente ha parlato, senza creare allarmismi a dire il vero, di una possibile cessione al 50%. Dal ritiro della Slovacchia però Hamsik tranquillizza tutti. Non ha intenzione di lasciare Napoli, nonostante quell’odioso riferimento a come nel calcio nulla sia scontato. De Laurentiis ha chiarito alcuni punti di mercato, partendo da Higuain, in merito al quale si è detto pronto al rinnovo, fino a Koulibaly. Il difensore ha creato un vero e proprio caso ma il presidente, che gli ha fatto gli auguri per il suo compleanno, ha sottolineato come festeggerà di certo i prossimi tre in azzurro. Nessuna cessione importante in vista dunque, neanche per Hysaj, come dichiarato dal suo procuratore. Questi ha indicato come, dovesse il Napoli comprare un giocatore di prospettiva come Peruzzi, Elseid resterebbe al 100%. Discorso differente se la concorrenza dovesse aumentare. Questo però non sembra nient’altro che il solito gioco degli agenti, atti a ricevere un ottimo aumento dell’ingaggio.
