Bellissimi gli Europei visti dal campo. Sfide equilibrate, interessanti, di grande valore tecnico. Sta davvero diventando di giorno in giorno una competizione interessante, dove anche le squadre meno in vista sono riuscite ben presto a guadagnarsi consensi ed applausi. Ieri il Portogallo di Ronaldo ha chiuso la prima giornata ed il bilancio di campo è positivo. Al momento difficile stabilire una favorita, poiché tutte hanno dimostrato di saper dare filo da torcere. Ma intorno come va? Malissimo. Il calcio è promosso, il genere umano bocciato. Scontri no-sense, a cui hanno dato vita prima di tutto gli inglesi hooligans, che hanno sfasciato le zone della Francia da loro occupate provocando e sfidando corpo a corpo i tifosi “rivali”, ed è toccato fare la figura delle bestie, passate il termine, anche ai russi ed alcuni francesi presi di mira. Questa è la parte sporca dello sport, la parte che sport non si può definire. A questo clima surreale, si accompagna la minaccia terroristica che si è affacciata.
Ma cosa stiamo facendo? Ma che fine hanno fatto i nostri valori e quelli che ci accompagnano nello sport? E’ un gioco, è fair play, è amicizia, è un abbraccio ed una birra allo scoccare del 90′, è spettacolo. E’ vita. Non lo dimentichiamo, per favore.
