Insigne: “Teniamo a questa maglia. Ce la giocheremo con tutti. Io e Mertens, rivali ma amici”

Italy's national football team forward Lorenzo Insigne (R) and midfielder Claudio Marchisio chat during a training session at Florence's Coverciano training ground on June 2, 2014 before their last friendly matches ahead of the FIFA World Cup Brazil 2014. AFP/PHOTO Filippo MONTEFORTE (Photo credit should read FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images)

 

L’avventura nazionale per gli Europei di Francia è ormai cominciata e Lorenzo Insigne promette di essere protagonista. Il calciatore azzurro ha parlato dal ritiro italiano in vista dell’esordio previsto per lunedì per la squadra di Conte, sottolineando la sua voglia di fare bene anche con la nazionale, dopo una stagione da protagonista con Sarri ed il Napoli: “C’è tanta voglia, stiamo preparando tutto nel dettaglio. Mancano tre giorni e siamo pronti, a Coverciano abbiamo lavorato davvero tanto. Il gruppo deve essere unito, ci sarà spazio per tutti. Ci teniamo a questa maglia e vogliamo fare bene. Il Belgio è una grande squadra con grandi campioni. Ci sono giocatori come Hazard e De Bruyne. Con Mertens ho un buon rapporto, anche se ci giochiamo il posto. Anche lui è molto forte, ma ce la giocheremo con tutti. Non abbiamo problemi. Non sto avendo alcun problema nell’adattarmi al ruolo di seconda punta. Al nostro livello, non credo debbano esserci problemi di ruolo. Voglio dare una mano ai miei compagni, non è importante il ruolo ma l’impegno. Contro il Belgio ce la giocheremo attaccandoli perché in difesa non sono molto compatti. Stiamo facendo allenamenti specifici per metterli in difficoltà. Loro in attacco sono forti, ma anche noi”.

Infine una riflessione sulla sua ultima esperienza in una competizione internazionale: “Rispetto al Brasile Sono stati due ritiri diversi, ogni allenatore ha la sua modalità di lavoro. In Brasile abbiamo lavorato molto sul clima, mentre quest’anno stiamo lavorando con un tecnico diverso e stiamo lavorando molto sul gruppo e sulla tattica. Il mister ci chiede di stare uniti e giocare sereni”.

 

 

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