TOP 5 – Ventura Ct dell’Italia: cinque curiosità sul nuovo allenatore della Nazionale che (forse) non conoscevate
Giampiero Ventura
Ieri è stato il suo giorno, quello di Giampiero Ventura. Da tempo giravano voci sulla possibilità che fosse lui il sostituto di Antonio Conte sulla panchina della Nazionale a partire dal termine di Euro2016. La giornata di ieri ratifica e conferma ciò che in Figc si sapeva già da un pezzo. Urbano Cairo, presidente del Torino, settimane fa aveva annunciato di aver scelto Mihajlovic per la panchina granata, ‘liberando’ di fatto Ventura per la carica di commissario tecnico. Conosciamo meglio il nuovo allenatore dell’Italia – vecchia conoscenza del Napoli – elencando cinque curiosità sul suo conto che forse non sapevate.
Giampiero Ventura è il nuovo commissario tecnico dell’Italia e subentrerà ad Antonio Conte. Queste le notizie note, quella un po’ meno nota a chi ha poca memoria storica è che non è certo la prima volta che Ventura è ‘l’erede’ di Conte su una panchina. Accadde infatti anche a Bari, quando i pugliesi si affidarono a lui per gestire il ritorno in Serie A dopo l’addio di Conte, nel 2009, per una stagione che si rivelò molto positiva e che lo rilanciò nel grande calcio dopo tante cadute e risalite.
4. GIOVANE DENTRO (MA CON BEN 20 SQUADRE IN CARRIERA)
In tanti hanno criticato il fatto che rispetto ai suoi precedessori sia piuttosto anziano: Giampiero Ventura è infatti fra i ct più anziani che abbia avuto la nostra Nazionale. In realtà, vista l’esperienza che si richiede a chi siede su una panchina così prestigiosa, questo è decisamente un non-problema. Una carriera lunghissima e strapiena di squadre quella di Ventura: sono ben 20 le panchine su cui si è seduto nella sua vita. Hai detto niente…
Per il problema età invece ci pensa il suo amico (e testimone di nozze) Urbano Cairo a spazzare via qualsiasi dubbio: “Che cavolate! Ha più di 60 anni, ma vive come ne avesse 40!”. In effetti grinta dalla panchina non è mai mancata ed è noto che trascorra almeno 10 ore nel centro sportivo col suo staff per preparare le sfide. Per chi vede la panchina dell’Italia un po’ come l’investitura a Presidente della Repubblica, quella di Ventura è di certo l’età giusta per iniziare.
3. IL MATRIMONIO A (QUASI) 70 ANNI
Non si potrà certo dire che sia un tipo poco romantico: per Giampiero Ventura l’amore non ha età e lo dimostra la scelta quantomeno insolita portata avanti proprio quest’estate, nell’immediata vigilia dello scatto di carriera più importante della sua vita. Prima di dare il sì a Tavecchio, circa una settimana fa ha dato il più importante alla sua donna. All’età di 68 anni l’ex granata si è sposato con Luciana Lacriola, sua fidanzata storica, in seconde nozze. Ospiti d’onore Alessio Cerci e Matteo Darmian, che hanno mantenuto con Ventura un rapporto piuttosto stretto dopo aver spiccato il volo grazie a lui. Testimone invece Urbano Cairo insieme a Jimmy Ghione di ‘Striscia la Notizia’.
2. IL ‘BATTESIMO’ AZZURRO… CON IL NAPOLI!
Tra le tante cose, lo ricorderete senz’altro, Giampiero Ventura è legato a doppio filo anche al ‘nuovo’ Napoli di Aurelio De Laurentiis. Ventura nel 2004 ha dato i natali, diciamolo così, al nuovo percorso che ha poi portato il Napoli alla rinascita. Primo allenatore di ADL, con finale burrascoso con tanto di esonero a favore di Edi Reja. Non proprio un’esperienza indimenticabile per lui, pur con tantissime attenuanti visto che la squadra era stata assemblata davvero in extremis. Un pizzico di orgoglio partenopeo non mancherà quando il Ct siederà in panchina per dirigere l’Azzurra. Era arrivato a gestire una squadra praticamente neonata, senza neppure i palloni; ora invece si ritrova sul tetto d’Italia. Un esempio di self-made man, un esempio di gavetta.
TUTTI I TALENTI ‘REGALATI’ AL NOSTRO CALCIO: UNA FORMAZIONE DI FEDELISSIMI!
Giampiero Ventura è il mentore di tantissimi calciatori che grazie a lui hanno spiccato il volo, molti dei quali italiani: alcuni di loro sono adesso delle colonne di questa Nazionale, altri probabilmente lo diventeranno molto presto, anche grazie a lui. Fra quelli che gli devono tantissimo ci sono Bonucci, Darmian e Immobile, attuali colonne di Conte, ma non solo loro. Impossibile non ricordare Cerci e Ranocchia, che hanno avuto con lui il picco della loro carriera, oppure giovani come Benassi e Belotti, decisamente in rampa di lancio. Per non parlare dei fedelissimi: Padelli, D’Ambrosio, Gazzi e Vives. A metterli tutti insieme viene fuori una formazione niente male. Chissà quanti di loro faranno parte di questo nuovo corso azzurro. In bocca al lupo, “Mister Libidine”!
Antonio Papa
Giornalista pubblicista dal 2010, "fratello maggiore" di tanti redattori del network, autore di trasmissioni televisive. In TvPlay sono, insieme a Claudio Mancini, il conduttore di FantaTvPlay, di "Chi Ha Fatto Palo" e di altri format creati da noi. Sono una persona che ha fatto della scrittura la sua ragione di vita, coronando un sogno che avevo fin da bambino. Il mio motto è “lavorare seriamente senza mai prendersi sul serio”. Cerco di trasmettere la mia passione e il mio entusiasmo alle persone che lavorano con me: quando ci riesco… ci divertiamo!