Non c’è niente di più complicato che liberarsi di un’abitudine. Antonio Conte evidentemente lo sa in quanto ieri in occasione dell’amichevole contro la Svezia della sua Italia ha preferito ancora il duo Pellè–Eder, nonostante l’evidente discutibile percorso dell’interista durante questa stagione. Il ct ha le sue idee e non accenna a volerle mettere in discussione ma a Coverciano nelle ultime settimane ha avuto modo di capire pregi e difetti degli elementi a sua disposizione per poter prendere una decisione consapevole domani sera in merito ai convocati. Nella fattispecie del Napoli sono due gli elementi il cui percorso sarà monitorato vale a dire Lorenzo Insigne e Jorginho.
L’attaccante napoletano ha vissuto una traiettoria molto particolare con l’ex allenatore della Juventus, che non sembrava apprezzare troppo per il suo schema tattico le capacità del giocatore. Tuttavia è stato impossibile ignorare il modo in cui si è svolta l’ultima stagione sotto gli ordini di Maurizio Sarri e, ad oggi, Conte vorrebbe reinventare Insigne e dargli la posizione ed i compiti che in passato aveva assegnato a Sebastian Giovinco, alla ricerca di fortune fuori i confini della patria. Lo ha affermato lo stesso ct in una delle ultime conferenze stampa che vede molto vicini per caratteristiche i due giocatori, entrambi sufficientemente duttili da poter ricoprire più ruoli in attacco e sulle corsie esterne del pacchetto offensivo.
Discorso diverso, invece, quello che riguarda Jorginho. Al momento il regista azzurro potrebbe costituire un elemento particolarmente prezioso per Conte se si considera che la mediana della Nazionale italiana è stata praticamente decimata dai numerosi infortuni: prima Claudio Marchisio, poi Verratti ed adesso in dubbio anche Thiago Motta e Riccardo Montolivo. In più Daniele De Rossi rischia l’acciacco. Insomma, sarebbe conveniente andare sul sicuro e dare spazio ad un elemento che si è distinto egregiamente nel corso della stagione di Serie A che si è appena conclusa. La situazione è limite al punto che il ct in extremis starebbe pensando di richiamare anche Andrea Pirlo. E se Napoli salvasse Conte?
di Sabrina Uccello (Twitter: @SabriUccello)