Napoli a lavoro per Herrera: doppio nodo da sciogliere

Porto's midfielder Hector Herrera in action during the Portuguese Cup  football match between FC Porto and SC Braga at Jamor Stadium in Oeiras, outskirts of Lisbon on May 22, 2016. NURPHOTO/CARLOS PALMA. (Photo by Carlos Palma/NurPhoto via Getty Images)

 

Torna l’estate e torna di moda anche Hector Herrera per rinforzare la mediana del Napoli. Gli azzurri puntano al messicano che a breve sarà impegnato con la sua Nazionale in Copa America negli Stati Uniti. A quanto pare il giocatore gradirebbe ancora una volta la destinazione azzurra, anche perché il trasferimento vedrebbe un miglioramento netto del suo ingaggio: il Napoli è pronto a garantire, secondo TuttoSport, il doppio dei 900mila euro che allo stato attuale percepisce. Il nodo è legato ai diritti d’immagine, ai quali il calciatore non vorrebbe rinunciare in quanto gli consentono di aumentare i guadagni annuali di 800mila euro. Da trovare e definire anche l’accordo con il Porto, società che detiene il cartellino di Herrera, poiché a seconda della riuscita del calciatore in Copa America i bonus richiesti per cederlo potrebbero subire un’impennata. Approfittiamone per conoscere più da vicino le sue caratteristiche nel paragrafo che segue.

 Hector Herrera è, nel panorama sudamericano e non solo, uno dei giocatori che meglio riesce a far muovere la palla ed a spostare gli equilibri pur senza averla al piede. Il suo ruolo principale è quello di mediano, ma si distingue bene anche come interno destro della metà campo. Tecnicamente non eccelle rispetto alla media, ma è capace di buoni passaggi con entrambi i piedi, nonché di ottimi cross e tiri dalla media distanza. E’ facile trovarlo negli spazi, dove ama proporsi per creare soluzioni offensive per i compagni: è molto abile nella fase del recupero ed intercettazione del pallone, mentre negli interventi difensivi è meno attento. Le sue eventuali pecche sono perfettamente colmate dall’energia, la corsa e l’attenzione su ogni palla che arriva dalle sue parti: è difficile prenderlo alla sprovvista o sottrargli la sfera. Piedi, testa e gambe sono perfettamente sincronizzati e rendono la sua presenza in campo funzionale alle principali azioni della squadra.

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