Il presidente del Milan Silvio Berlusconi, intercettato dal Corrire dello Sport, è tornato a parlare della ormai probabilissima cessione del club alla cordata cinese che rileverebbe la maggioranza del club rossonero.
Il presidente ha confermato la volontà dell’attuale proprietà di cedere il Milan, ma ci sarebbe più di un ostacolo alla eventuale trattativa, sia di tipo burocratico che di tipo prettamente sportivo; al di là dei fattori economici, infatti, il Milan deve pensare al rilancio sportivo di una squadra che per il terzo anno di fila non va in Europa e dovrà ancora una volta ripartire con un nuovo progetto tecnico la prossima stagione.
“In caso di cessione della società ho chiesto di restare presidente del Milan per almeno 3 anni. – ha rivelato l’ex Presidente del Consiglio – E’ un obbligo mio, ma i cinesi mi vorrebbero cacciare…
Mi chiedete se vendiamo il Milan? Dico di sì perché vogliamo farlo più grande. Voglio dare il Milan a chi ha tante ambizioni e voglia di portarlo ad essere protagonista. E cerco un partner che abbia i fondi necessari.
Brocchi lo stimo come persona, è serio e capace.
Il suo futuro dipende dalla vendita, da come andranno le cose”.
