KICKOFF – Napoli criticato, a mercato chiuso

KICKOFF-finale

 

Ci risiamo, i tifosi del Napoli, in parte almeno, sono cascati nuovamente in quel brutto e annoso vizio del commento facile. Improvvisamente Tonelli è diventato un giocatorino, nonostante due ottime stagioni. Non è di certo un colpo da Napoli perché, come ho letto un po’ ovunque: “NOI DOBBIAMO FARE LA CHAMPIONS!”.

Qualcuno ricorderà che tutto questo è stato già fatto per Hysaj, per poi esaltarlo a metà stagione in poi. Offese ricevute anche da Saponara, che si è rivelato uno dei talenti della serie A, pronto a fare il salto in una big. Sarri ha sempre ripetuto che l’utilità del giocatore batte il suo nome e così dovrebbe essere. Il Napoli necessita di calciatori utili alla causa, che si sacrifichino e sappiano ben interpretare il modulo di gioco del mister.

Il mercato è ancora chiuso e, dovessero giungere i nomi paventati ad oggi, il Napoli aggiungerebbe alla rosa Sportiello, Mammana, Tonelli, Klaassen e Lapadula. Davvero un buon mercato, che potrebbe riservare anche una sorpresa o due, che rafforzerebbe la rosa con giocatori di qualità.

Ovvio che il web si scatenerebbe, parlando di un ragazzino in porta, di due inesperti in difesa e di un attaccante tutto da verificare, dato il salto di categoria. Forse l’unico a salvarsi sarebbe Klaassen e non è detto.

E’ una sindrome terrificante, che porterà alla comparsa dei soliti messaggi tra volantini, post e video. De Laurentiis deve cacciare i soldi. Gli introiti Champions ci sono e dovranno essere sfruttati fino all’ultimo e come sempre non verrà tenuto conto di dettagli come il ricco rinnovo di Higuain, così come quelli di Callejon, Insigne, Mertens e Koulibaly, la cui offerta economica dovrà essere ovviamente maggiorata.

Il mercato non è ancora iniziato e direi sia giusto attendere la sua fine. L’ultimo, polemiche a parte, non è stato così male.

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