Nel corso della sua storia, il Napoli ha ottenuto diversi importanti piazzamenti in classifica. Come spesso succede ci sono stati alti e bassi, ma nonostante questo il club partenopeo ha stabilito diversi record di punti nella propria storia.
Dopo 8 anni dalla sua fondazione, nella stagione 1933/1934, la squadra azzurra si piazza terza in classifica totalizzando 65 punti, in quegli anni il presidente della società era l’ingegner Savarese mentre il miglior marcatore della squadra era Antonio Vojak che realizzò 21 reti in quel campionato. Andando avanti con gli anni la squadra vive alcuni campionati in Serie B fino all’arrivo della nuova dirigenza, il presidente divenne divenne Egidio Mussolino che nel corso della stagione 49/50 riporta la squadra dalla Serie B alla Serie A grazie anche all’allenatore di quella stagione, Eraldo Monzeglio, che porta i suoi ragazzi a quota 88 punti e a vincere il campionato della serie cadetta. Gli azzurri nella stagione 86/87 con il campionato che era ancora formato da 16 squadre e le vittorie valevano 2 punti, con 42 punti si aggiudicano il primo scudetto della loro storia con alla guida Ottavio Bianchi e alla presidenza Corrado Ferlaino; se i punti fossero stati 3 a vittoria il Napoli avrebbe totalizzato 57 punti. Il miglior marcatore della squadra fu, ovviamente, stato Diego Armando Maradona. Soltanto 2 anni dopo, nella stagione 89/90, il Napoli conquista il suo secondo scudetto e supera il punteggio del primo totalizzandone 51; in questa stagione rispetto a quella del primo successo cambia solo un artefice, l’allenatore non è più Bianchi ma Bigon; con i 3 punti il punteggio sarebbe di 71.
Dal 1990 fino al 2003 i risultati non sono stati fantastici, fino ad arrivare al 2004 anno in cui la società viene rilevata da Aurelio De Laurentis che la porta dalla Serie C alla Serie A. Dalla stagione 2010 con Walter Mazzarri in panchina ottiene la degna consacrazione che si stava cercando ormai da anni e con la squadra azzurra guidata dal Bomber Edinson Cavani, che realizza ben 26 reti, ottiene il 3 posto in classifica con 70 punti. Nella stagione 2012 il Napoli realizza un nuovo record realizzando la bellezza di ben 78 punti sempre con il medesimo allenatore. Con lui in panchina la squadra partenopea ha ottenuto diversi record ed anche una coppa Italia, e il bomber Edinson Cavani conquista la classifica marcatori del campionato di Serie A.
Aurelio De Laurentis nel 2013 decide di cambiare molto nella sua squadra ben collaudata, in panchina non c’è più Walter Mazzarri bensì Rafa Benitez, in attacco al posto di Edinson Cavani viene acquistato Gonzalo Higuain, però la musica non cambia; infatti con l’allenatore spagnolo alla guida della squadra azzurra vengono di nuovo raggiunti i 78 punti della stagione precedente. Arrivando al campionato attuale, ancora con una giornata da giocare, il Napoli con Maurizio Sarri ha gia infranto il record di 78 punti arrivando a 79, e con un’ulteriore vittoria la squadra di Aurelio De Laurentiis arriverebbe a quota 82, un traguardo mai raggiunto in tutta la sua storia. Uno degli artefici di questo successo è il miglior marcatore della squadra nonchè capocannoniere della Serie A con ben 33 reti ed ancora la possibilità di vincere anche la scarpa d’oro. Un riconoscimento gradito alla fine di un’annata spettacolare per l’argentino.
Danilo Conforti
