Questo 10 maggio è stato, come al solito, un giorno molto importante per via delle tante notizie che hanno caratterizzato la giornata del Napoli. Motore di tutto, come spesso accade, è Gonzalo Higuain: i numeri del Pipita sono straordinari, così come d’altronde i dati statistici che accompagnano le sue prestazioni, e anche per questo la società sta facendo di tutto per blindarlo almeno fino al 2020 e costruire su di lui il Napoli del futuro. In chiave mercato, invece, sono tantissimi giocatori che vengono costantemente affiancati al Napoli: dopo la definitiva rinuncia a Kramer, giocatore cercato per anni ma per cui mai è sbocciato definitivamente l’amore, il club azzurro sembra molto interessato soprattutto ad Herrera, centrocampista del Porto. In caso di arrivo del messicano, molto probabilmente ad abbandonare l’azzurro sarà David Lopez.
Non solo Herrera però: in giornata si è parlato in termini molto generali anche di tutti gli altri obiettivi di mercato del Napoli, da Klaassen dell’Ajax a Ben Yedder del Tolosa. Si è parlato però anche di movimenti in uscita: soprattutto i casi di Koulibaly e Jorginho tengono banco in maniera prioritaria. Quello di oggi però era un giorno particolare, poiché il 10 maggio del 1987 il Napoli conquistò il suo primo Scudetto dopo la partita casalinga pareggiata contro la Fiorentina: a ricordare questa celebrazione ci ha pensato l’ex presidente Corrado Ferlaino, il quale ha ricordato per filo e per segno il giorno del trionfo, finendo poi per dare anche consigli su come tornare a vincere in futuro. Non tutti, comunque, sono rimasti soddisfatti della stagione del Napoli: l’ex centrocampista Salvatore Bagni, ad esempio, ha criticato aspramente gli azzurri, spiegando di non volersi accontentare di un secondo posto dopo una stagione del genere e che tutti avrebbero dovuto fare di più per tornare finalmente a vincere il campionato italiano dopo anni di digiuno.
