Manca una sola giornata di campionato al termine della stagione. Il Napoli sfiderà al San Paolo il Frosinone in quella che sarà una vera e propria finale, in quanto si deciderà il duello a distanza tra gli azzurri e la Roma per la conquista del secondo posto. Ancora 90′ intensi ma è già tempo di fare bilanci su un percorso che è stato lungo ed entusiasmante. Nel forum sperimentale di Napolicalciolive.com, Ditelo Voi, è stato Vincenzo Di Bona a raccontare il Napoli di Sarri: “Tirando le somme, il nostro campionato è stato sopra le righe. Ricco di bel gioco e di sorprese, come da anni non si vedeva. Certo, lungo questo percorso siamo arrivati anche, e legittimamente, a sognare, ma poi un po’ la panchina corta, un po’ le avversità, sia in buona che in cattiva fede del sistema calcio, ci hanno lasciato comunque un campionato da incorniciare, specie dopo un inizio altalenante. Unico cruccio rimane l’assetto societario. Un Cda familiare del genere, senza patrimonio immobiliare alcuno, senza “cantera”, non credo ci permetterà di volare alto in futuro. Ci sono sempre le eccezioni (vedi Leicester), ma le probabilità nel calcio catenacciaro nostrano sono minime”.
Il CAMPIONATO DEL NAPOLI
Si aggancia al discorso Giovanni Palermo, che confronta il Napoli con la Juventus: “La Juve ha vinto perché è la società più forte… senza gli errori arbitrali a suo favore scandalosi sicuramente avrebbe qualche punto in meno ma non ammettere la loro superiorità è da ciechi… detto questo sono d’accordo con Vincenzo… non riesco a dare a De Laurentiis l’alibi della giovinezza della società né tanto meno del fairplay finanziario… a Napoli manca una società forte e manca una vera progettualità da parte del presidente. Stadio, settore giovanile, impianto di allenamento non li vedo progetti futuribili”.
Anche Gigi Crispino dice la sua: “Sono pareri, il mio è diametralmente opposto e non capisco questa sicurezza su quello che sarebbe successo senza favori arbitrali, a parer mio sarebbe potuta arrivare anche quarta senza i suddetti aiuti, chiaramente aveva anche una stampa oltremodo favorevole che la conduceva in carrozza facendola apparire come la più forte e vedo in questo il motivo che spinge a dire che avrebbe vinto comunque. Poi dati i risultati raggiunti quest’anno non riesco proprio a capire perché criticare la società, non ci vedo un’utilità, si destabilizza inutilmente un ambiente che non lo merita, un po’ la stessa cosa che avviene quando si critica Insigne nonostante i 12 gol e i 10 assist o quando si getta fango su Reina per alcune disattenzioni perdendo di vista il peso che ha avuto quest’anno”.
PER PARTECIPARE AL DITELO VOI scriveteci un messaggio alla nostra pagina ufficiale Facebook motivando la vostra richiesta: vi inseriremo nell’esclusivo gruppo di opinionisti che stiamo selezionando!