La decisione sul proprio futuro Dries Mertens l’ha delegata al Napoli, stabilendo però una condizione di base: “O rinnovo o parto”. Il giocatore è molto legato alla causa azzurra e richiede certezze per definire in pianta stabile il suo futuro. Nel post-partita della sfida contro il Torino, Maurizio Sarri lo ha etichettato come uno degli attaccanti e dei componenti della rosa che maggiormente lo ha impressionato nel corso della stagione e lo ha messo sullo stesso piano di Lorenzo Insigne, al quale tuttavia nel corso del campionato è stato garantito un minutaggio nettamente superiore. Per rinforzare in toto la squadra il Napoli sa che il primo passo da compiere è quello di dare nuova calce alle fondamenta, vale a dire ristabilire i patti con coloro i quali sono al momento gli elementi più in vista della rosa.
Stando a quanto riferisce l’edizione odierna de Il Mattino, il direttore sportivo, Cristiano Giuntoli, nelle ultime settimane ha intrattenuto contatti frequenti con Soren Lerby, che rappresenta Dries Mertens ma anche Davy Klaassen. Si sarebbe discusso a più riprese sul futuro di entrambi i suoi assistiti e gettato un piano per la permanenza e l’arrivo, rispettivamente in maglia azzurra. Un nuovo incontro è previsto per mercoledì, durante il quale sarà data priorità all’attaccante azzurro. L’idea è quella di definire un accordo fino al giugno 2020 con annesso ritocco dell’ingaggio attualmente percepito. Il piano corrisponde appieno sia alla volontà del giocatore di dare seguito al suo cammino napoletano sia del club di fare affidamento su elementi che dimostrino legame alla causa e costante impegno. Chiavelli, legale del Napoli, sarebbe già a lavoro per la parte di documenti da stilare e consegnare alla Lega non appena la finestra estiva di calciomercato sarà inaugurata. Il rinnovo di Dries Mertens in tal caso potrebbe essere il primo colpo che sarà annunciato dal club azzurro.
