Fabio Cannavaro, ex calciatore del Napoli e della Nazionale Italiana campione del Mondo nel 2006, ha lasciato interessanti dichiarazioni in occasione dell’evento di oggi a Scampia organizzato proprio dall’associazione Cannavaro – Ferrara per raccogliere fondi da destinare al restauro del campo dell’ArciScampia.
L’ex capitano della Nazionale si è soffermato sul tema della lotta al secondo posto che ora più che mai è per il Napoli ad un passo: “È un grande risultato per il Napoli essere ancora lì, la partita con la Roma aveva messo un po’ di pressione, ma la squadra ha reagito alla grande. Il Napoli ha bisogno di migliorare la rosa, ampliarla. Se lo avesse fatto prima si poteva tentare di vincere anche lo Scudetto. Giocare ogni tre giorno è difficile, la rosa va assolutamente ampliata”.
Cannavaro ha poi espresso parole di elogio per Higuain, ricordandolo già dai tempi del Real: “Higuain? 33 gol sono tanti, nessuno si sarebbe aspettato tutti questi gol da parte sua. Già da quando aveva 19 anni si intravedevano le sue qualità, ma al di là dei gol mi è piaciuto proprio l’atteggiamento, quest’anno ha capito di essere un leader ed ha trascinato tutti. Mi sento spesso con lui, abbiamo un bel rapporto ma deve continuare, non c’è bisogno solo di un anno perché la gente vuole vincere. Lui sta benissimo qui a Napoli, ma la sua permanenza dipende da tante cose, quando fai tanti gol le sirene arrivano, dipenderà anche dalla società”.
Infine da riportare ci sono anche le parole positive per il tecnico azzurro Maurizio Sarri: “Fare quello che ha fatto Sarri è importante, è arrivato tardi in Serie A ma sta dimostrando le sue qualità perché ha idee ed un concetto di gioco, trasmette ai giocatori serenità, magari arrivare a quello che ha fatto Sarri. Sabato al San Paolo? Perché no, c’ero quando girava scetticismo, potrei esserci anche sabato”.