TOUR EUROPA – Leicester, successo memorabile: i 5 momenti chiave della stagione

“C’era una volta il Leicester…“, inizierà così, probabilmente, il nostro racconto. Quando, fra 20 anni, i nostri figli e nipoti ci chiederanno di Claudio Ranieri e delle sue leggendarie volpi.
Dopo settimane di attesa, è arrivata finalmente la sentenza dell’aritmetica: Leicester City campione d’Inghilterra per la prima volta nella sua storia. The dream has become a reality, recitano per tutto il Regno Unito e non solo. E’ stata una stagione pazzesca, quella di Premier, che faremo proprio tanta fatica a dimenticare. L’abbiamo vissuta, dall’inizio alla fine, con il fiato sospeso; sorpresi e rassegnati prima, meravigliati e stupiti poi.

In casi come questo, la retorica è d’obbligo. Questa è certamente la favola più bella del calcio moderno, la dimostrazione concreta che i veri valori di questo sport non sono andati del tutto perduti. E allora, signori, un consiglio: prendete questa data, 2/5/2016, e memorizzate. Memorizzate per poter raccontare. Raccontare come un italiano da sempre bistrattato e un gruppo di matti scatenati hanno letteralmente salvato il football.

Per omaggiare nel migliore dei modi questa fantastica storia, NapoliCalcioLive.com vi propone una puntata speciale del consueto Tour Europa. Vediamo insieme quali sono state le cinque partite chiave del campionato per la vittoria finale del titolo. Scusateci in anticipo se mancano match importanti (come ad esempio la vittoria esterna contro il Manchester City), ma era davvero impossibile metterle tutte.

28/11/2015: Leicester City-Manchester United 1-1

Il primo match che prendiamo in considerazione non è un vittoria, bensì un pareggio. Ma è una gara indimenticabile per l’incredibile record conquistato da Jamie Vardy: l’attaccante delle Foxes, con la rete del momentaneo 1-0 contro il Manchester United, segna per l’11esima partita consecutiva; supera così Ruud van Nistelrooy (fermo a 10) ed entra di diritto nella storia della prima divisione inglese. Un traguardo sontuoso, che carica ancora di più Vardy e la squadra tutta. Quando il risultato passa in secondo piano…

14/12/2015: Leicester City-Chelsea 2-1

Il destino è proprio crudele. E stavolta si è preso letteralmente gioco di José Mourinho. Claudio Ranieri, più volte sbeffeggiato dal portoghese, lo mette all’angolo con il suo Leicester City e gli dà il colpo di grazia per l’inevitabile esonero dai blues, che arriverà solo qualche giorno dopo.

In campo va di scena una vera e propria lezione di calcio: Vardy prima e una magia di Mahrez poi annientano il Chelsea, che accorcia nel finale con un inutile gol di Remy. Con questi tre punti, le Foxes conquistano la vetta della classifica e danno un segnale fortissimo a tutto il campionato: ora ci credono davvero.

2/1/2016: Tottenham-Leicester City 0-1

La classifica è cortissima. Mentre l’Arsenal è impegnato sul difficile campo del Liverpool, il Tottenham accoglie il Leicester City a White Hart Lane. Partita bloccata, che sembra destinata allo 0-0. Protagonisti i due portieri: Lloris da una parte, Schmeichel dall’altra. Ma non abbiamo ancora fatto i conti con l’imprevedibilità dei ragazzi di Ranieri.

Un calcio d’angolo calciato perfettamente da Christian Fuchs diventa un assist d’oro per quell’omone di Robert Huth, che, indisturbato, trova l’angolo alto alla destra di Lloris: imprendibile.

Con questo successo last minute, e il contemporaneo pareggio (spettacolare, 3-3) dei Gunners ad Anfield, il Leicester City aggancia nuovamente la vetta della classifica.

27/02/2016: Leicester City-Norwich City 1-0

“Una passeggiata“, dicevano. In realtà, questa partita è stata una delle più complicate di tutto il campionato del Leicester City. Il Norwich City di Alex Neil (attualmente in lotta per la salvezza) gioca un match tatticamente perfetto e in ripartenza rischia di colpire in più occasioni. Anche qui, proprio come contro il Tottenham, il risultato sembra essere ormai scritto.

Arriva poi l’uomo della provvidenza, Leonardo Ulloa, il quale diventa protagonista nell’ultima parte di stagione, partendo proprio da qui: entra all’80’ e, ad un minuto dalla fine, fa esplodere il King Power Stadium con un gol tanto semplice quanto decisivo.

In questo modo, infatti, il Leicester non solo tiene a debita distanza il Tottenham, fermo a -2, ma allunga pure sull’Arsenal, sempre più fuori dalla corsa al titolo.

17/04/2016: Leicester City-West Ham 2-2

Abbiamo iniziato con un pareggio, contro il Manchester United. Finiamo con un altro x, stavolta per 2-2 e contro il West Ham, l’ammazza grandi, autore di un campionato di altissimo livello con l’ottimo Slaven Bilić in panchina. E gli Hammers stavano per battere anche il Leicester City, ma le volpi davvero non muoiono mai.

E’ qui che arriva un segnale inequivocabile, ma eravamo troppo scaramantici per ammetterlo. Senza Vardy espulso (ingiustamente) e sotto di un gol, gli uomini di Ranieri trovano le forza necessarie per provare un ultimo attacco. 94′: Schlupp entra in area e viene atterrato: calcio di rigore. Ulloa alla battuta: glaciale, implacabile, mette dentro una rete importantissima.

Perché mantiene alto il morale della squadra, perché riduce al minimo le speranze di rimonta delle rivali e, soprattutto, tiene distante gli Spurs a 5 punti. E’ lì che il Leicester City diventa psicologicamente padrone inaspettato della Premier.

di Pasquale La Ragione (twitter: @pasqlaragione)