C’è poco da fare, è davvero un’annata speciale. Neanche il tempo di celebrare l’impresa del Leicester in Inghilterra che ci ritroviamo ad esaltare un altro risultato incredibile. L’Atletico Madrid è di nuovo in finale di Champions League e se la prima volta è una sorpresa, un fatto estemporaneo, la seconda è una splendida conferma.
Chissà se anche Ranieri saprà bissare come Simeone, che intanto “rischia” di vincere anche la Liga per un doblete che avrebbe del clamoroso. Già, perché se in Spagna c’è da tener testa ai due mostri, Real e Barça, nel resto d’Europa ci sono anche altre avversarie da temere, fra cui il Bayern Monaco e il Manchester City, presente e futuro di Pep Guardiola, uno che outsider lo è stato tanto tempo fa, in Spagna, e che ora proprio su quella Spagna incoccia da tre anni a questa parte, sempre in semifinale.
Insomma, piacciano o meno il ‘cholismo’ e il ‘ranierismo’ la fanno da protagonisti assoluti in questa pazza stagione pre-Europeo (e chissà quale altra sorpresa ci riserverà la kermesse francese…). Nei due principali campionati europei è stato un anno di grazia per le sfidanti, mentre non si può dire lo stesso negli altri tre. Bayern, PSG e Juventus hanno fagocitato ancora una volta le rispettive classifiche, peccato soprattutto per l’Italia dove il Napoli – fatto salvo il momento delicato – ci è andato davvero vicinissimo. Occasione persa o trampolino di lancio per un nuovo Leicester, un nuovo Atletico o perfino qualcosa di più? Un giorno lo scopriremo, intanto seguiamo la rotta e teniamoci stretto il secondo posto, che se il Pres mantiene le promesse il prossimo mercato sarà piuttosto divertente. O almeno speriamo…