Mattia Perin, giovane portiere del Genoa e della Nazionale italiana, è scivolato in una brutta figura prettamente social. Pare infatti che pochi giorni fa il portiere originario di Latina abbia risposto agli innumerevoli insulti dei tifosi rivali del Frosinone, tramite il social network Twitter, con un commento molto duro nei contenuti e che richiama al periodo del fascismo. Secondo il sito frusinate ‘A tutta pagina’ il commento, poi cancellato dallo stesso Perin sarebbe il seguente : «A Vallecorsa cambiò la storia… Tuo nonno parla arabo. Il mio fondò Littoria»
Il presente commento farebbe inequivocabilmente riferimento alle violenze che i soldati marocchini compirono nei confronti della popolazione ciociara proprio durante la Seconda Guerra Mondiale. I tifosi del Frosinone non l’hanno presa per niente bene ed hanno esposto uno striscione in città che recita :” Perin questione di ore, ora il ginocchio, domani il cuore”.
Accortosi dell’errore il portiere del Genoa ha subito postato un messaggio di scuse su Instagram :” «Chiedo scusa a tutte le persone che ho offeso con il mio commento totalmente fuori luogo e per il quale sono rammaricato. Ho fatto erroneamente riferimento a fatti storici che non conoscevo appieno in tutta la loro tragica gravità. In un periodo non semplice a livello professionale, non ho avuto la lucidità per evitare di reagire a una serie di continue e gravissime provocazioni rivolte a me e alla mia famiglia.Tutto questo, ovviamente, non costituisce un alibi perché so di aver sbagliato sotto ogni aspetto e me ne assumo la responsabilità. Il dispiacere è reso ancora maggiore in quanto il mio atteggiamento non rispecchia i valori in cui credo e che cerco di perseguire. Mattia Perin»