Archiviata la bella vittoria contro l’Atalanta, è tempo di guardare al futuro. Nel mirino ci sono le ultime due partite di campionato, due finali che decideranno quale squadra conquisterà il secondo posto accedendo così alla Champions League senza preliminari. Higuain è tornato ad essere fondamentale per questo Napoli mettendo a segno una splendida doppietta e raggiungendo quota 32 gol, a soli tre passi dal record assoluto di centri stagionali in serie A di Nordhal fermo a 35 reti. Gli azzurri hanno un calendario tutt’altro che proibitivo, dovranno infatti affrontare la trasferta contro il Torino e ospitare in casa, nell’ultimo turno della stagione, il Frosinone di Stellone. Ha fatto il punto della situazione, soffermandosi sui prossimi impegni dei partenopei, sul possibile record del Pipita e sul capitano Hamsik, Antonio Papa, direttore di ‘Napolicalciolive.com’ a ‘Radio Antenna Uno’.
CALENDARIO AGEVOLE – Gli azzurri se la vedranno con due squadre non impossibili da affrontare, il Torino che non ha nulla da chiedere a questo campionato e un Frosinone quasi retrocesso: “Il calendario azzurro è abbordabile anche in considerazione degli obiettivi nulli che hanno le due prossime avversarie del Napoli. I partenopei hanno l’obbligo di vincere soprattutto col Torino, nonostante sia una squadra in ottima forma, perdere i punti contro i granata sarebbe un vero e proprio suicidio. La Roma, allo stesso modo, affronta il Chievo in casa e il Milan fuori casa, due compagini non al meglio in questa ultima parte di campionato. Gli uomini di Sarri devono conquistare quindi sei punti su sei per tenere a distanza i giallorossi”.
MAREK HAMSIK – Il capitano azzurro nelle ultime partite è apparso leggermente sottotono e il suo apporto è mancato alla squadra. Ieri ha festeggiato le sue 400 presenze con la maglia azzurra ed insieme ai suoi colleghi di reparto, Jorginho ed Allan, è stato autore di un’ottima prova: “Record celebrato dallo slovacco con uno splendido assist per Higuain. Hamsik è un giocatore che nelle partite più importanti tende ad estraniarsi, ma poi lo ritroviamo con numeri impressionato sia sul piano delle presenze sia su quello di gol e assist. Ovviamente come tutti i calciatori ha i suoi difetti, ha qualche momento di appannamento ma ha delle caratteristiche eccezionali ed un giocatore così il Napoli farebbe bene a tenerselo stretto. Dovrebbe chiudere la carriera in questa città, è un calciatore di livello superiore rispetto alla media della serie A”.
HIGUAIN STRATOSFERICO – Mancano solo tre reti al Pipita per raggiungere l’impressionante record di Nordahl e queste due partite che mancano potrebbero essere la giusta occasione per superarlo: “La serie A ha un debito con Higuain, la tre partite che ha saltato non gli spettavano e ora deve fare in modo di recuperare il terreno perduto soprattutto nella gara col Frosinone ad oggi quasi retrocesso”.