Hanno scritto la storia del calcio inglese ed il bello è che lo hanno fatto contro ogni pronostico, contro lo stapotere di club più blasonati come le due di Manchester, il Chelsea, l’Arsenal, il Liverpool e i Tottenham. Il condottiero è un italiano, Sir Claudio Ranieri, che era stato ingaggiato per portare la squadra verso una salvezza tranquilla ed ora invece si gode il titolo di campione d’Inghilterra. Tanti sono i retroscena di una stagione che è entrata di diritto negli annali del calcio nella sezione ‘miracoli sportivi’ , come tante sono le curiosità legate ad un club che appena due anni fa militava in Championship ovvero la serie B inglese. Queste sono le 5 curiosità principali:
Il Leicester è primo in una speciale classifica inglese, ovvero quella delle promozioni dal campionato di seconda divisione alla Premier League. Sono ben sei infatti i campionati di Championship vinti dalle Foxes. Questo primato lo condivide con il più blasonato Manchester City.
La porta del Leicester è stata difesa da due dei più grandi portieri della storia del calcio inglese, che a testa con la maglia delle Foxes hanno collezionato oltre le 350 presenze. I loro nomi sono Gordon Banks (portiere della Nazionale inglese campione del mondo nel 1966, al Leicester dal 1959 al 1966) e Peter Shilton (recordman di presenze con l’Inghilterra, 125, al Leicester dal 1962 al 1974).
Forse in pochi se lo ricorderanno, ma Roberto Mancini, attuale allenatore dell’Inter ha giocato da calciatore con il Leicester nella stagione 2000/2001. In quell’anno l’ex Lazio firmò un contratto di prova di un mese circa con la maglia delle Foxes, dove disputò 4 partite in Premier League e una in FA Cup, senza andare mai in goal. Fu questa l’ultima esperienza da giocatore del Mancio che nel marzo di quello stesso anno venne chiamato ad allenare la Fiorentina.
Un uomo di 39 anni di nome Leigh Herbert, di professione falegname e tifoso del Leicester, la scorsa estate ha puntato 5 sterline sulle Foxes vincitrici della Premier League 2015/2016. La quota era altissima, per la precisione, il banco pagava 5000 volte la posta pagata se i Foxes avessero vinto la Premier. La casa da gioco ‘William Hill’ addirittura qualche mese fa avrebbe proposto un accordo a Leigh Herbert: accettare subito 3.200 sterline invece che sperare nella potenziale vincita di 25mila sterline. L’uomo non accettò ed ora si può dire che quella fu la decisione più azzeccata della sua vita.
Potrebbe essere l’anno più importante nella storia dello sport per la città di Leicester, infatti in questo momento quattro squadre di quattro sport diversi sono in lotta per vincere i rispettvi campionati. Oltre al Leicester City di Ranieri, già matematicamente campione, ci sono i Leicester Tigers certi di un posto ai playoff nel campionato inglese di rugby, la squadra di basket dei Leicester Riders, che si è qualificata alle finale della British Basketball League ed infine la squadra di cricket, che rappresenta l’intera contea del Leicestershire, ha da poco iniziato la stagione ed ha vinto l’ultimo titolo nazionale nel 1998.
di Roberto Rossi
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