Roma e Napoli. Non ci sono più sfide dirette tra le due formazioni di Serie A ma sembra quasi che tutto sia rivolto ad un match a distanza che non terminerà fino alla fine dell’attuale stagione. Domani sera, di lunedì, entrambe scenderanno in campo per la terzultima sfida dell’anno con l’idea di agguantare, da parte dei giallorossi, quel secondo posto che significa Champions League dalla porta principale, e di salvaguardalo da parte del Napoli, che nelle ultime giornate di campionato ha pesantemente barcollato. La Roma sarà ospite del Genoa, che in quanto a classifica non ha davvero niente più da chiedere. La squadra di Giampiero Gasperini siede all’undicesimo posto a 43 punti ed ha mantenuto un ritmo più o meno poco pretenzioso durante tutto il corso del girone d’andata e di ritorno. Molto più incattivita agonisticamente per natura e per giocatori in rosa è l’Atalanta di Edy Reja. La squadra di Bergamo si è sempre dimostrato un osso duro per il Napoli, soprattutto da quando è sapientemente guidata dall’ex allenatore azzurro, per il quale la formazione campana sembra non avere mai troppi segreti per rimanere impenetrabile. Tuttavia dalla sua il Napoli avrà non soltanto la motivazione di una sfida che non si può fallire, ma anche il fattore pubblico. Scaramanzia permettendo, gli azzurri sono l’unica squadra nei principali cinque campionati europei a non essere mai stata battuta quest’anno tra le mura amiche. Quando si dice 12 uomo…
IL CALENDARIO DEL NAPOLI
L’Atalanta è 13° in classifica, ben salva e tranquilla: non ha più molto da chiedere. La sfida, quindi, dovrebbe essere teoricamente gestita dagli azzurri, poiché rappresentano quelli che in campo hanno qualcosa da perdere. La prossima settimana, invece, questa volta di domenica, alla squadra guidata da Maurizio Sarri toccherà scontrarsi con il Torino di Giampiero Ventura. Non è stata un’annata esattamente impeccabile per i granata, al punto tale che la posizione del tecnico in panchina è piuttosto dubbia se si pensa al futuro. Troppi gli svarioni e tante le delusioni dopo un ottimo sprint iniziale. La squadra, tuttavia, contro l’Udinese ha sfilato una caterva di reti che potrebbe, tra una settimana, sortire ancora un effetto inebriante. Il Torino è decimo, a cinque posizioni da un passaggio per l’Europa League, ma la matematica ha già chiuso le porte da diverse settimane. L’ultimo appuntamento di stagione, poi, per il Napoli sarà contro il Frosinone a Fuorigrotta. Molto dipenderà dal punto in cui sarà la lotta per la salvezza. Al momento in cui scriviamo gli uomini di Stellone sono a 31 punti ed il Palermo a a 35 insieme al Carpi. Soltanto il Verona è ufficialmente in B, quindi è tutto da decidere e la sensazione è che bisognerà proprio attendere lo scoccare dell’istante finale della stagione per chiudere e definire chi resta in A e chi dovrà sfilare in B. Insomma, il calendario del Napoli sulla carta favorirebbe gli azzurri per una questione di valori dei singoli, ma a volte le motivazioni possono smuovere e sovvertire ogni pronostico.
IL CALENDARIO DELLA ROMA
Non cammina su un tappeto di seta nemmeno la Roma. Dopo la sfida che dovrà affrontare contro il Genoa in Liguria, i ragazzi di Luciano Spalletti si sposteranno all’Olimpico di nuovo per incontrare il Chievo Verona. Da incorniciare la stagione del gruppo di Maran, che attualmente è ottavo in classifica. E’ una squadra a livello di posizionamento sazia, poiché non ha obiettivi precisi a cui ambire ma le energie sembrano intatte. L’ultima della Roma, infine, sarà contro il Milan. Stanco, indifeso, deludente: è stata la stagione peggiore tra le ultime per i rossoneri, che da Mihajlovic a Brocchi hanno atteso un cambio di rotta che non è avvenuto mai. Tuttavia in questo momento i milanesi sono ancora in piena facoltà di raccattare una posizione in Europa League e, se la situazione non dovesse mutare, sarà doppio scontro per il campo internazionale. Pronostici? Bravo chi riesce a farne!
di Sabrina Uccello (Twitter: @SabriUccello)
