TOP 5 – Le vittorie più belle del Napoli di Reja

Lunedi sera il Napoli affronterà l’Atalanta di Edy Reja. Una vecchia conoscenza della società partenopea alla guida degli azzurri per cinque stagioni e artefice della storica scalata dalla serie C1 alla serie A. L’allenatore di Gorizia è rimasto nei cuori dei tifosi azzurri per la doppia promozione dalla C alla A e per il ritorno in Europa ed anche grazie a lui il Napoli è tornato nel calcio che conta. Ora Reja, dopo aver fermato la Roma, si appresta a sfidare il suo Napoli e così, in attesa della sfida di lunedì, abbiamo fatto un tuffo nel passato e scelto le cinque partite più belle degli azzurri con l’ex mai dimenticato. Ecco la nostra classifica con tanto di video nostalgico:

Una delle storiche partite del Napoli di Reja è stata la sfida di Coppa Italia fra Napoli e Juventus andata in scena il 27/08/2006 davanti ad un San Paolo strapieno di tifosi. Entrambe le compagini militavano in Serie B e al terzo turno della competizione si ritrovarono una contro l’altra. La partita finì 2-2 e si protrasse ai tempi supplementari e poi ai rigori, trionfò il Napoli per 8-7 grazie al rigore sbagliato di Balzaretti.

Ancora un Napoli-Juventus fra le partite più belle dell’attuale tecnico dell’Atalanta. Quella fra gli azzurri ed i bianconeri era la sfida simbolo di quegli anni, il 27 ottobre 2007 si rincontravano finalmente in Serie A. La partita si giocava al San Paolo, la Juventus andò in vantaggio al 3 s.t con Del Piero, Gargano pareggiò e successivamente l’arbitro concesse due rigori al Napoli, non proprio netti, realizzati entrambi da Domizzi. I partenopei non battevano la Vecchia Signora, nei 90 minuti, dal 25 marzo 1990. La Juventus invece era imbattuta da 18 trasferte.

Nel primo anno di A, stagione 2007-2008, il Napoli era quello di Lavezzi. Una partita spettacolare fu sicuramente il 4-4 contro la Roma all’Olimpico, una sfida al cardiopalma ripresa sullo scadere dal gol di Zalayeta. I marcatori del match furono: Lavezzi al 2′ pt, Totti su rigore al 30′ pt, Perrotta al 41′ pt, Hamsik al 1′ st, De Rossi  al 7′ st, Gargano al 19′ s.t., Pizarro  al 35′ st e Zalayeta al 39′ st.

Un’altra memorabile vittoria, nella stessa stagione, fu quella conquistata ai danni dell’Inter di Mancini che poi a fine anno conquistò lo scudetto. Gli azzurri inflissero alla squadra milanese la prima sconfitta stagionale,era il 2 marzo 2008 e la partita fini 1-0. Principale protagonista di quella sfida fu Zalayeta che segnò al terzo minuto del primo tempo e si fece poi parare un rigore da Julio Cesar.

Si passa poi alla stagione 2008-2009 col ritorno del Napoli in Coppa Uefa dopo ben tredici anni di assenza. Gli azzurri dopo aver sconfitto i greci del Panionios nella Coppa Intertoto raggiungono il primo turno di Coppa Uefa e affrontano il Benfica. Il San Paolo è una bolgia, la coreografia in curva B recita: emozioni. Anche grazie all’aiuto dei tifosi, i partenopei battono la squadra portoghese per 3-2 con le reti di Vitale, Denis e Maggio contro i gol di Suazo e Luisao.

Fuori da questa speciale classifica, ma sempre impressa nelle menti dei tifosi azzurri, c’è la partita forse più importante della gestione Reja. Stiamo parlando della promozione in A che avvenne il 10 giugno 2007 allo Stadio Ferraris con la partita fra i padroni di casa del Genoa e il Napoli. Era un caldo pomeriggio e nelle due città si respirava un’aria di festa, sarebbero infatti state promosse entrambe le compagini nella massima serie. Tifosi azzurri e tifosi rossoblu si unirono sugli spalti e festeggiarono insieme, la partita finì 0-0 e il Napoli poté finalmente riabbracciare dopo 3 lunghi anni la serie A.