KICKOFF – Ancora tre passi per quell’urlo da brividi

KICKOFF-finale

 

Doveva essere una stagione di ricostruzione e transizione, si è rivelata quella dei sogni, infranti, ma sempre di sogni si parla. Si è tentata la via dello scudetto, in maniera concreta e convincente, come non è forse mai accaduto (diciamo al pari della famosa stagione con Lavezzi-Cavani). Vecchi errori (mercato invernale) e inesperienza hanno impedito che il titolo tornasse finalmente a Napoli e, lungo il percorso, sono state sacrificate, in nome di una rosa non completa, Coppa Italia ed Europa League.

Quanto visto però al primo anno di Sarri va oltre tutto questo. Il tecnico ha mostrato alla piazza le potenzialità del proprio gioco. Ora non resta che attendere una mossa societaria, che metta a disposizione dell’ex Empoli un gruppo completo, tra il quale poter scegliere senza timori di cali qualitativi in mezzo al campo. E’ questa la forza della Juventus, alla quale il Napoli dovrebbe ambire, forte anche dei soldi della Champions League.

Già, la Champions. Ci giocheremo il prossimo anno e senza preliminari. I tifosi continuano a ripeterlo sul web, seppur arrabbiati per la sconfitta di Roma, senza voler neanche prendere in considerazione altre opzioni. E’ stata una stagione che ci ha visti protagonisti e stanchezza e disillusione non possono farci inciampare a tre passi dal traguardo.

La vera fortuna del Napoli è che tutto o quasi si deciderà al ‘San Paolo’, in gare di certo non impossibili. Sarà fondamentale l’apporto dei tifosi, necessario per far tornare i nostri ragazzi nuovamente a testa alta. Nessuno intende arrendersi ma l’amarezza in questi casi può giocare brutti scherzi. Che nessuno si lasci andare alla correte. Si rema insieme fino al 15 maggio. Forza, in lontananza già si sentono quella musichetta e l’urlo che ha fatto il giro del mondo.

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