NCL RECAP – Dalle parole di ADL ai consigli di Maradona, il riassunto della giornata azzurra

Aurelio De Laurentiis ©Getty Images
Aurelio De Laurentiis ©Getty Images

 

Quella di oggi è la giornata del post Roma-Napoli, riflessioni e dichiarazioni in merito alla lotta per il secondo posto che, disgraziatamente per gli azzurri, si è riaperta. Dopo le poche parole di conforto per i giocatori rilasciate negli spogliatoi da De Laurentiis subito dopo il match dell’Olimpico, oggi ha parlato il tecnico della Roma Luciano Spalletti. L’ex Zenit dichiara che da qui alla fine del campionato i giallorossi faranno il possibile per arrivare secondi pur consapevoli che ciò sarà difficile. Nel frattempo l’agente di Sarri se la prende con la sfortuna per il risultato dell’Olimpico . Risuonano poi le parole di elogio di Maradona per il tecnico toscano che a suo avviso non merita alcuna critica per il campionato sin qui svolto “A mister Sarri vanno fatti solo i complimenti, non poteva fare più di quello che ha fatto in questa stagione – dice ai microfoni di ‘Piuenne’ – Rinnovo? De Laurentiis ha le idee molto chiare, Sarri deve essere confermato. Il Napoli può arrivare in Champions con molta tranquillità vincendo contro Atalanta, Torino e Frosinone”. . El Pibe de Oro poi dona un consiglio di mercato alla società di Del Laurentiis, proponendo al produttore cinematografico di vendere Higuain ed acquistare al suo posto l’attaccante del Tottenham Harry KaneCi sono squadre disposte a comprare Higuain. I giocatori che segnano vengono acquistati, ci sono tanti impresari pronti a prenderlo. E’ difficile dare la responsabilità a qualcunque giocatore al mondo dopo che va via uno che ha fatto 30 gol in campionato. Se mi chiedessero chi prendere, io direi Kane del Tottenham”.

Infine ci sono da registrare le parole dell’agente di Jorginho che parla del suo assistito, molto arrabbiato dopo la sconfitta di ieri, ma fiducioso per il secondo posto “Non è stanco. La sua media passaggi nella partita contro la Roma si è abbassata perché ieri c’erano quattro giallorossi a giocare su di lui per cui molto dipende anche dall’avversario – dice a ‘RadioCrc’ – Quando hai maggiore marcatura, riesci a muoverti meno perché non hai quella solita libertà, ma questo è il calcio. Bisogna trovare una soluzione quando gli avversari marcano in questo modo, magari con un cambio di posizione“.

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