KICKOFF – Roma-Napoli non è poi così cruciale

KICKOFF-finale

 

E’ innegabile che la sfida contro la Roma rivesta una profonda importanza per quanto riguarda la corsa al secondo posto, che vuol dire Champions League senza preliminari, introiti ricchi e certi, un ritiro del tutto differente e meno stressante ma soprattutto una programmazione serena del mercato che verrà in estate.

Occorre però anche togliere un po’ di pressioni dalle spalle del Napoli, che si presenterà all’Olimpico con ben cinque punti di vantaggio. Non si tratta dei nove che la Juventus ha nei confronti degli azzurri e di certo Sarri non vorrà sentir circolare certi discorsi a Castelvolturno ma la verità è che il Napoli ha ottime chance di restare secondo fino al termine del campionato, che vinca, pareggi o perda a Roma.

Al di là del discorso che, per la stagione portata a compimento fino a oggi, il Napoli meriti di gran lunga questo traguardo, molto più della Roma. Il calendario post Olimpico non è affatto impossibile, con Atalanta, Torino e Frosinone in attesa di un match contro i partenopei. Reja e Ventura non hanno più nulla da chiedere a questa stagione, anche se non vanno sottovalutati. Il Napoli è però ampiamente in grado di far valere la propria forza contro avversari di tale calibro, con giocatori che spesso hanno la testa alle vacanze. La vera sfida di questo finale sarà all’ultima giornata di campionato, con un Frosinone probabilmente ancora impegnato nella lotta salvezza. Se Stellone dovesse venire al San Paolo a giocarsela, farebbe un gran favore a Higuain e compagni. Se invece avesse bisogno di un sol punto e decidesse di fare le barricate, è molto probabile che il Napoli riesca a superarle e, qualora fallisse, potrebbe non aver più bisogno di una vittoria per diplomarsi ufficialmente seconda.

 

di Luca Incoronato (Twitter: @_n3ssuno_)

Gestione cookie