TOP 5 – Gli errori arbitrali più gravi del campionato

Quella di ieri sera, non è stata una giornata felice per gli arbitri di Serie A. Alcune squadre, come il Frosinone per esempio, hanno subito dei torti che ne hanno compromesso il prosieguo della gara. A Roma Calvarese ne ha combinati di tutti i colori, negando due rigori netti ai giallorossi e fischiandone uno, sempre ai giallorossi, che lascia tantissimi dubbi. Abbiamo preso spunto per elencare quelle che, secondo noi, sono le prestazioni arbitrali più brutte di questa stagione. Prestazioni che hanno sfavorito la squadra malcapitata. Ovviamente sono ben accetti altri consigli su altre partite, elencare tutte le pecche sarebbe stato davvero difficoltoso.

Juve-Chievo, terza giornata di Serie A. L’arbitro Guida fa infuriare gli ospiti, sbagliando un po’ tutto. Era buono il gol del raddoppio del Chievo annullato a Cesar per una trattenuta su Bonucci che, in realtà, è reciproca. Nel finale c’è l’episodio decisivo, anche questo contestato: Cesar affossa Cuadrado che non fa nulla per evitare il contatto, ma viene toccato sui piedi. A vedere il fallo è l’assistente Di Paolo che suggerisce a Guida di dare il rigore.

Nella seconda giornata di campionato, invece, Rizzoli ne combina di tutti i colori in Roma-Juventus. Manca un rigore per Florenzi, che dalle immagini sembra chiaro. Inoltre, la gestione dei cartellini lascia dubbi: le ammonizioni a Chiellini, Sturaro e Nainggolan sono sbagliate. L’arbitro lascia correre quando non dovrebbe e fischia, talvolta, in maniera anticipata. Gara insufficiente.

Nella 24esima giornata di Serie A, quella prima del big match scudetto, Doveri fa infuriare il pubblico del ‘San Paolo’. Durante Napoli-Carpi non vede un rigore nettissimo, lampante su Callejon. Non vede molti falli a centrocampo sui calciatori azzurri e lascia giocare in maniera troppo aggressiva il Carpi. Il pubblico si spazientisce per una direzione troppo permissiva e inadeguata. Sembra sbagliata, inoltre, l’espulsione di Bianco.

Anche il Milan ha protestato vivacemente nella 28esima giornata. Durante Sassuolo-Milan, gara persa dai rossoneri, Giacomelli sbaglia nei due episodi più importanti del pomeriggio. Il raddoppio del Sassuolo era da annullare perché pochi istanti prima del traversone vincente c’è un intervento falloso di Biondini su Bertolacci: avviene a due passi dalla linea laterale, sotto gli occhi dell’assistente che non lo segnala all’arbitro. Nel finale inventata l’espulsione di Defrel per doppia ammonizione.

Si arriva, poi, alla ‘perla’ di tutto il campionato: la direzione di gara di Rizzoli in Torino-Juventus. Con i bianconeri reduci dalla tremenda delusione europea, in campionato c’è bisogno di riprendersi al più presto. E questo accade con una schiacciante vittoria nel derby. La vittoria, però, è macchiata da grossolani errori arbitrali che fanno letteralmente inferocire Ventura, calciatori e tifosi.

Da questo ‘disastro’ non si salva nemmeno uno della sestina arbitrale. Sono errori che scontentano soprattutto il Torino. Si parte dalla rete del 2-2 annullata a Maxi Lopez per un fuorigioco che non c’è: nel caso di dubbio si dovrebbe lasciar giocare, ma dubbi in questo caso nemmeno ci sono (dato che l’assistente era in linea). Pochi minuti prima, inoltre, c’era stato il rigore netto per il Torino per un fallo di Alex Sandro su Bruno Peres. Inspiegabilmente il calciatore juventino non viene ammonito per il brusco intervento (sarebbe stato doppio giallo!). In precedenza, inoltre, era stata risparmiata l’ammonizione anche a Bonucci che viene graziato nonostante un’entrata in ritardo su Maxi Lopez. Il calciatore viene poi solamente ammonito quando si avvicina minacciosamente a Rizzoli (toccandolo probabilmente con la testa). Nel finale manca un rosso a Glik per fallo su Alex Sandro.