Reina 6 – Praticamente mai interpellato dal Bologna, per lui una serata di assoluta tranquillità.
Hysaj 6,5 – In difesa non ha molto lavoro e allora si spinge più spesso all’attacco: per due volte arriva in posizione pericolosa, sbagliando poi nel passaggio decisivo.
Albiol 6,5 – Serata di normale amministrazione. Quando c’è da chiudere risponde presente, quando c’è da correre manda avanti il compagno di reparto.
Koulibaly 6 – Meno preciso e sicuro di Albiol, ma per un paio di volte prova l’inclusione offensiva che poi si conclude in un nulla di fatto.
Ghoulam 6,5 – Non ha molto lavoro in fase difensiva, ma si fa vedere per un paio di discese puntuali sulla sua fascia. Peccato che la sua assistenza non venga mai sfruttata pienamente.
Allan 6,5 – Un motorino inesauribile, anche se stasera serve meno del dovuto. Fa ripartire la manovra più di una volta e non lascia mai spazio ai rossoblu.
Jorginho 6,5 – Quando ha spazio e tempo diventa un regista perfetto. Ha in mano le chiavi della manovra e le redini dei compagni di reparto. Con anche l’infortunio di Marchisio, davvero rischia di non andare all’Europeo?
Hamsik 6 – Prova per due volte a trovare il gol a cavallo dell’1-0 di Gabbiadini: prima Mirante gli si oppone, poi è impreciso. Alla distanza non si vede più di tanto. (Dall’80’ Lòpez 6 – Trova il sesto gol della serata con un tocco a scavalcare Mirante)
Mertens 8 – Il primo gol di Gabbiadini è in pratica suo per metà; l’assist che sgancia Manolo è perfetto e vale il vantaggio che mette in discesa la gara. Prova a mettersi in proprio e ci riesce in apertura di ripresa: serpentina ad ubriacare la difesa del Bologna e gol che chiude il match. All’80’ cala il poker con un destro perfetto, ma il vero capolavoro lo fa poco prima del novantesimo: destro perfetto nell’angolino alto da fuori area. È la sua serata.
Callejòn 6 – Il meno positivo dei tre d’attacco, impreciso nel gioco coi compagni come quasi mai. Ma il rigore del raddoppio che chiude il match se lo va a prendere lui di forza su Constant. (Dal 77′ El Kaddouri 6 – Serve a Mertens l’assist per il poker)
Gabbiadini 7 – Bellissimo movimento sul primo gol, glaciale sull’esecuzione del rigore. Ha una media gol impressionante e una prestazione così dopo la trasferta di Milano gli serviva eccome. (Dal 73′ Insigne sv)
Sarri 7 – Azzecca la carta Mertens lasciando Insigne in panchina, per il resto è Donadoni col suo undici a concedergli spazio e fiducia. Il Napoli va in scioltezza, praticamente soffrendo quasi mai. A Roma, tra meno di una settimana, la partita chiave della stagione: era importante arrivarci con una vittoria così.
a cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)
