Il Napoli torna in campo domani sera contro il Bologna e vi torna per ritrovare le energie perdute. Non sarà una sfida semplice contro la formazione di Donadoni che è alla ricerca del riscatto dopo un periodo piuttosto turbolento. Per gli azzurri è una delle ultime occasioni valide per tenere vivo il campionato ma più realisticamente per riconfermarsi al secondo posto e scalzare la Roma sempre più alle calcagna. Servirà, quindi, una prestazione da manuale dell’ordine ed a tale proposito osserviamo il centrocampo. Per il Napoli c’è Jorginho a dettare i tempi mentre per il Bologna il centrale in mediana è Diawara, cercato a lungo proprio da De Laurentiis.
STORIE INCROCIATE – Nato in Brasile ma vissuto in tutti i sensi in Italia, il centrocampista azzurro si forma nel vivaio del Verona con un rapido passaggio al Sassuolo. Il suo debutto nel calcio professionale avviene con la Sambonifacese, pero poi tornare al Verona nel 2011 e rimarvi fino al 2014. La coppia che forma con Iturbe dal centrocampo all’attacco strega la Serie A e lancia il Napoli in avanti nella trattativa con il club. La società di De Laurentiis sbaraglia la concorrenza e gli sottopone un contratto fino al 2018. Nonostante alcuni alti e bassi, Jorginho si è sempre distinto e quest’anno ha meritatamente guadagnato la maglia da titolare permanente. Tipico centrocampista totale, è colui il quale detta i tempi della manovra azzurra. Generalmente è schierato in un centrocampo a tre, ma non avrebbe problemi a ricoprire i diversi ruoli della mediana.
Più giovane, classe ’97, è invece Diawara. Il centrocampista in forza al Bologna viene dalla Guinea e si trasferisce in Italia, nel senso calcistico, nel 2014 quando gli si aprono le porte del San Marino. Una sola annata basta per mettere in luce il visibilissimo talento che gli appartiene ed il Bologna decide di tesserarlo a titolo definitivo. Il centrocampo a tre è l’ideale per lui, soprattutto se posizionato da centrale immediatamente davanti alla linea difensiva. E’ molto bravo nell’intercettare il gioco avversario e far ripartire l’azione. Il suo punto di riferimento è Yaya Touré per indole tecnica e non solo.
NUMERI – Titolare di riferimento, fino ad oggi Diawara ha disputato col Bologna ben 31 match di cui 28 da titolare. Ha collezionato il ridotto numero di 9 cartellini gialli e nessuna rete. Ben 30 partite, invece, per Jorginho, delle quali 27 nella formazione ufficiale. Anche per il brasiliano sono 9 le ammonizioni, un’espulsione e zero reti. Buona fortuna!
di Sabrina Uccello (Twitter: @SabriUccello)