L’ex arbitro Dondarini: “Dopo quel rigore non ho più arbitrato la Juventus”

Dondarini (© GettyImages)
Dondarini (© GettyImages)

 

Il campionato di serie A sta volgendo al termine, ancora sei partite e si saprà chi il prossimo anno avrà cucito sulla maglia lo scudetto tricolore. Non sono mancate nel corso di questa stagione le solite polemiche legate alle decisioni arbitrali, molto spesso inerenti ai presunti favoritismi nei confronti della Juventus che ad oggi occupa il primo posto della classifica. Ciononostante a sei punti di distanza c’è un Napoli che proprio non ne vuole sapere di mollare la presa, anche se palesemente scoraggiato nelle scorse settimane da errori arbitrali fin troppo evidenti.
A tal proposito è intervenuto ai microfoni di “Radio CRC” l’ex arbitro Paolo Dondarini: “Scudetto? Va dato grande merito al Napoli di essere ancora in lotta per lo scudetto, la Juventus gli scorsi anni aveva fatto il ‘vuoto’ dietro di sé: un campionato più interessante”.
ERRORI ARBITRALI – Inevitabile un giudizio sui tanti errori arbitrali che ogni domenica scatenano discussioni: Le polemiche sono spesso strumentali, non me ne vogliate però gli episodi non hanno sempre lo stesso peso e lo stesso giudizio. Quando l’arbitro è in campo ha delle percezioni che sono le sue, del momento e del contesto“.
EPISODIO REGGINA-JUVENTUS – Dondarini si sofferma poi su una curiosa decisione arbitrale che ne ha segnato la carriera: Me lo ricordo bene, ma se lo ricordano in tanti e soprattutto gli juventini, che persero per un rigore contro al 47′ del secondo tempo. Dopo quel Reggina – Juve non ho più arbitrato i bianconeri, ma non ho mai chiesto spiegazioni alla Federazione. Ho arbitrato un’altra stagione dopo quella gara senza mai arbitrare la Juventus. Il designatore era Collina, ma io non ho mai chiesto spiegazioni anche perché a fine stagione mi ‘mandò a casa’, per cui forse non mi ritenne all’altezza di arbitrare la Juve”.

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