Nella prossima finestra di mercato il Napoli dovrà risolvere una delle questioni più importanti inerenti la rosa di Sarri, il secondo portiere. La sfida contro l’Udinese ha dimostrato quanto sia importante poter contare su un giocatore di qualità alle spalle di Reina, guardando anche al futuro, dal momento che lo spagnolo non è di certo eterno e ha già dimostrato d’avere qualche guaio fisico.
Gabriel pare destinato a lasciare il Napoli al termine di questa stagione, tornando al Milan dopo il prestito secco di un anno. Rafael invece, come si è tentato già di fare in precedenza, verrà ceduto. Possibile per lui un ritorno in Brasile. Mentre si valutano i nomi di molti giovani portieri, come Gollini ad esempio, si attende di chiarire la posizione di Luigi Sepe.
Terminata l’avventura all’Empoli, Sepe era pronto al grande salto. Ritenendo d’essere fin troppo chiuso a Napoli, ha accettato l’offerta della Fiorentina. I rapporti con la viola sono ormai rovinati, data la lettera pubblicata sui social dal giocatore, stanco delle tante panchina. In quelle righe il giovane scrisse d’aver sbagliato a voler andare via da Napoli. Il suo agente però ha quest’oggi dichiarato: “Se abbiamo preferito andare via è perché qualcuno ci ha detto che forse a Napoli era meglio non rientrare”.
La sua presenza sulla panchina del Napoli sembrava la naturale conclusione di un percorso di maturazione, anche se il procuratore continua a indicare Reina come un enorme ostacolo: “Non credo sia la cosa giusta fare il secondo di Reina, che credo resterà ancora un anno. Il Napoli dovrà pensare se Sepe possa essere il futuro della propria porta”.
Possibile dunque un anno da secondo, ammesso che Coppa Italia e alcune gare di campionato spettino a Sepe (Impossibile Reina non giochi titolare in Champions League). Soprattutto però, il Napoli dovrà impegnarsi nel garantirgli un posto da titolare a partire dalla stagione 2017-18.
di Luca Incoronato (Twitter: @_n3ssuno_)