Il Napoli non è intenzionato a rinunciare al lavoro svolto quest’anno. Tutt’altro che facile scommettere su Maurizio Sarri, sia nei panni di un presidente che in quelli di un tifoso. Per molti si è trattato di un rischio non calcolato, che alla fine ha dato i propri frutti. Altri invece, avendo ammirato l’Empoli, rispondono di non aver mai avuto dubbi sulla bontà del tecnico. Oggi sono in tanti coloro che si cospargono il capo di ceneri, anche se non manca chi, dinanzi all’ipotesi di concludere la stagione senza titoli, è pronto a pronunciare la parola ‘fallimento’, che sia in difesa dell’ex tecnico Benitez o alla ricerca disperata di un briciolo di coerenza intellettuale.
Al di là delle opinioni di critici e tifosi, il Napoli si ritrova ora tra le mani una macchina migliorabile e potenzialmente da primato. Una chance che non può andare sprecata, sfruttando al meglio i fondi offerti dalla prossima Champions League. Higuain ha voglia d’Europa. Lo ha ribadito quest’oggi De Laurentiis nella conferenza di presentazione per il ritiro di Dimaro. In questo modo le voci sul Chelsea, che resterà fuori dalla Champions, vengono cestinate senza pensarci su due volte.
Annunciate le presenze del Pipita e di Sarri a Dimaro. Una notizia che fa ben sperare anche in chiave rinnovi di altre colonne della rosa, dal Albiol a Callejon, passando per Koulibaly e Insigne. In odore di rinnovo sarebbe anche Mertens, il cui futuro, come quello di Gabbiadini, resta però in dubbio. Le offerte non mancheranno e i giocatori opteranno per la scelta migliore per la propria carriera.
Ciò che però strapperà un sorriso ai tifosi azzurri è la voglia di non guardare indietro. La corsa scudetto è ancora in corso e il Napoli pensa a crescere ulteriormente. Giunto al termine del suo terzo anno, Higuain potrà dare inizio al suo quarto, evitando la vendita, il grande incasso e il conseguente stravolgimento della rosa, con l’eventualità di qualche spagnolo in fuga. Se Cavani al Psg ha dato la chance di creare tutto questo, ora è tempo di affiancare campioni e non sostituirli.
di Luca Incoronato (Twitter: @_n3ssuno_)
