Le PAGELLE di #NAPOLIVERONA: Gabbiadini e l’attacco azzurro fanno sorridere Sarri

Manolo Gabbiadini ©Getty Images

 

Con il minimo sforzo, il Napoli regola il Verona e torna a trovare i tre punti in campionato. Una vittoria fondamentale che lancia Manolo Gabbiadini, protagonista della vigilia come sostituto di Higuain, tiene lontana la Roma e riavvicina la Juve.

Queste le pagelle del match:

Reina 6 – La sola scelta di essere in campo vale la sufficienza. In parate, in effetti, fa poco, ma la sua presenza è irrinunciabile.

Hysaj 6 – Soffre dal suo lato fino a quando le squadre sono in parità numerica. Dopo, subisce poco. In attacco ci va troppo poco spesso.

Chiriches 6 – Chiamato a sostituire Koulibaly, fa il suo dovere. Non eccelle, ma non demerita.

Albiol 6,5 – Dirige la difesa, si fa valere con gli arbitri. Becca un giallo evitabile, ma la protesta per la maglia strappata ci è sembrata giusta.

Ghoulam 6 – Qualche errore di troppo in chiusura, non è il solito treno sulla sua corsia (Dall’88’ Strinic s.v.)

López 6 – Messo al posto di Allan, la partita non gli richiede particolare impegno. Alla mezz’ora di gioco rischia anche il gol, ma il destro è troppo chiuso e sfiora solo il palo.

Jorginho 6,5 – Il livello della gara lo aiuta, a centrocampo gestisce il traffico come vuole. Qualche errore solo in fase di impostazione, ma nulla di preoccupante.

Hamsik 6,5 – Discontinuo nella manovra, ma molto presente nell’organizzazione tattica dei suoi. Prova sempre a districare le matasse di centrocampo, in zona gol, però, non c’è mai. (Dal 79′ Chalobah s.v.)

Callejón 7 – Protagonista assoluto in tutti i gol. Prima impegna Gollini, la cui ribattuta diventa gol di Gabbiadini, poi si guadagna il rigore del raddoppio. Alla fine si mette in proprio e arrotonda il risultato. Molto spesso nell’ombra, ma importante come sempre.

Insigne 7 – Il più attivo dei suoi nella prima frazione, con la palla che più volte sembra calamitata dal suo destro. Cerca più volte l’assist per i compagni, alla fine marca il tabellino con il rigore che fa calare il sipario.

Gabbiadini 7 – L’uomo più atteso non si fa attendere. Ha bisogno di prendere un palo e farsi ipnotizzare da Gollini per due volte prima di superarlo poco dopo la mezz’ora. Il gol e la prestazione confermano un dato: solo Higuain può costringerlo alla panchina. (Dal 68′ El Kaddouri 6 – Utile e molto mobile; al suo ingresso e con il suo assist per Callejòn, il Napoli chiude il match)

Calzona 6,5 – Miglior attore non protagonista, con Sarri alle spalle ed un gruppo pronto a seguirlo. Vincere, in ogni caso, aiuta sempre.

 

a cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

 

 

 

 

 

 

 

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