Rewind LIVE – Tutte le notizie del 06 aprile 2016 in tempo reale sul Napoli

Benvenuti al Rewind LIVE di Napolicalciolive.com. Di seguito minuto per minuto i fatti più interessati, news ed indiscrezioni di calciomercato, intorno agli azzurri. E’ sufficiente cliccare sulla parte evidenziata, laddove ci sia, per accedere all’articolo completo. Ecco il Rewind di oggi 6 aprile:

08.00 – Rassegna stampa delle principali testate sportive: questa mattina ci si è concentrati in particolare sul caso Higuain, analizzando ragioni e conseguenze della squalifica comminata all’attaccante argentino del Napoli. Analisi infine anche della situazione in casa Milan.

08.30 – La difesa del Napoli si baserà su due elementi per ridurre in maniera considerevole la squalifica comminata a Higuain per i fatti di Udinese-Napoli. Dall’analisi delle parole rivolte all’arbitro al posizionamento della testa del Pipita e di Irrati nel momento del contatto tra le mani dell’argentino e il petto del direttore di gara.

08.55 – Nello spogliatoio del Napoli c’è stato un confronto tra Higuain e il resto della squadra. L’argentino sa bene quanto valga la sua presenza in campo e ha voluto spiegare agli azzurri le proprie ragioni: “Mi dispiace ragazzi, mi dispiace – riporta ‘Il Mattino’ – Ma io non ho fatto nulla di male, non ho spinto l’arbitro e lui che è venuto verso di me”.

09.15 – Lo scherzo a ‘Radio Marte’ potrebbe costare decisamente caro al giudice sportivo Tosel che, oltre a parlare delle giornate di squalifica comminate a Higuain, ha commentato anche la fuoriuscita di notizie, con un giorno d’anticipo, sul caso Pipita. Ora il rischio per lui è d’essere destituito.

09.35 – La Juventus avrebbe un dossier di torti arbitrali da poter presentare. Molti i torti sottolineati dall’edizione odierna di ‘Tuttosport’, in risposta alle accuse di favori in campo, che favorirebbero i bianconeri nella lotta al titolo.

09.50 – Rizzoli ha parlato a Bologna del caso Higuain e di quanto fatto con Bonucci nel derby contro il Torino. Si è soffermato sull’esempio da dover dare in serie A e il rischio di una violenza cieca, soprattutto nelle altre categorie, se le cose dovesse proseguire in questa direzione.

10.45 – La squalifica di quattro giornate inflitta a Higuain non è stata digerita dal tifo azzurro, letteralmente furioso con i vertici del calcio italiano. Attraverso i social network, si prepara una grande protesta che andrà in scena al San Paolo domenica, in occasione della sfida di campionato contro l’Hellas Verona.

11.50 – Il Napoli dovrà fare a meno di Gonzalo Higuain per le prossime quattro partite di campionato, a meno che non venga accolto il ricorso. Poco male, però, poichè il Napoli ha già vinto 5 gare senza il ‘Pipita’

12.30 – Castel Volturno, allenamento mattutino per il Napoli. Ancora problemi per Pepe Reina, costretto al lavoro differenziato. Il portiere spagnolo ancora non ha superato i guai fisici che lo hanno costretto alla panchina contro l’Udinese.

13.15 – L’ex azzurro Savoldi: “Con l’assenza di Higuain Gabbiadini ha una grande chance: cambieranno molti movimenti, però”. Innegabile la differenza tecnica e di caratteristiche tra i due attaccanti, che costringerà Maurizio Sarri a modificare il suo metodo di gioco.

14.05 – Parla il legale del Napoli, Mattia Grassani: “Higuain vuole partecipare al dibattimento, vogliamo dimezzare la squalifica”.

15.00 – Zamparini commenta la squalifica di Higuain: “E’ un ragazzo corretto, la sanzione è esagerata. Quando si tratta di Juventus e non si da un rigore, il giorno dopo è massacro sui giornali. Se succede al Palermo…”.

15.20 – Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, sarebbe rientrato dalle vacanze alle Maldive, secondo quanto riferisce il Corriere del Mezzogiorno. Il patron sarà quindi al San Paolo in occasione della sfida interna di domenica contro l’Hellas Verona, la prima senza Higuain in campo per squalifica.

16.00 – Aleksandar Dragovic, difensore della Dinamo Kiev, è stato già accostato al Napoli quest’estate, ma la trattativa poi non è andata a buon fine. Il suo nome ritorna ad essere presente nella lista ma il suo intermediario blocca ogni possibile trattativa “Ha uno stipendio troppo alto per i parametri azzurri”

16.30 – Ancora bufera sul mondo degli ultrà della Juventus. Il tribunale di Torino ha confiscato circa 500 mila euro di beni ad Andrea Puntorno, 38enne siciliano considerato il capo dei Bravi ragazzi, uno dei gruppi ultrà della Juventus.

17.00 – Altra rivoluzione nel mondo delle pay-tv. E’ ormai ad un passo l’accordo tra il gruppo Mediaset e Vivendi: Vincent Bollorè e Silvio Berlusconi avrebbero trovato l’accordo per la cessione. Il calcio (pay-tv Mediaset Premium) andrà al magnate transalpino, serie tv, film (digitale) resterà saldo nelle mani del Biscione

17.30 – Continua ad accendere gli animi la squalifica di quattro giornate inflitte a Gonzalo Higuain. La vicenda che ha coinvolto l’attaccante argentino e capocannoniere della serie A è arrivata anche in Parlamento, infatti Pietro Langella, vicepresidente della commissione Bilancio, depositerà nelle prossime ore una interrogazione parlamentare alla Presidenza del Consiglio dei ministri

17.45 – Doppia seduta per il Napoli a Castelvolturno. Al mattino la squadra, dopo il riscaldamento, si è divisa in due gruppi. Su un campo si sono allenati i difensori, su un altro centrocampisti e attaccanti. Per entrambi lavoro atletico e tecnico specifico. Nel pomeriggio il gruppo ha svolto attivazione col pallone e successivamente allenamento tecnico tattico. Chiusura con partitina a campo ridotto. Differenziato per Pepe Reina.

18.00 – Il presidente del Coni Giovanni Malagò dice la sua sulla squalifica di Gonzalo Higuain: ”Le polemiche sul caso Higuain fanno parte del nostro costume. Se guardiamo alla storia dei campionati recenti, mi sembra che da qualche mese il mondo del calcio non viveva questa grande tensione. Anzi quest’anno le cose stanno andando in modo abbastanza tranquillo. Comunque anche sul caso Higuain c’è di mezzo un giudice e dei criteri dovuti a referti”.

18.30 – Dopo anni di accesa rivalità, il Viminale decide a sorpresa la possibilità di aprire le porte del San Paolo ai tifosi dell’Hellas Verona in occasione della sfida di domenica alle ore 15 e valida per la 32/a giornata di serie A. La trasferta sarà consentita ai sostenitori gialloblù, cosa che non succedeva da anni in campionato, e la vendita dei biglietti è già iniziata e terminerà alle ore 19 di sabato 9 aprile

19.00 – Allenamento misto, basato sull’intensità e la resistenza per l’Hellas Verona. Prima fondo sul campo 1 ed esercitazioni tecnico-tattiche quindi trasferimento sul campo 2 per una serie di scambi ad alta velocità e partitelle a chiudere. Siligardi fermo, alle prese con una contrattura muscolare al bicipite femorale della gamba sinistra. Nessun’altra novità dall’infermeria. Domani allenamento pomeridiano a porte chiuse.

20.00 – Anche Angelo Pisani dice la sua sul caso Higuain. Il celebre avvocato ha dichiarato: “Sempre più spesso si viola l’obbligo di lealtà, moralità e correttezza previsto dall’articolo 1bis codice di giustizia sportivo. Ma adesso è arrivata l’ora di pretendere giustizia! Tutti gli sportivi devono mettere in campo ogni azione legale possibile contro la Lega Calcio e avverso l’anticipata ed inspiegabile sentenza del giudice Gianpaolo Tosel“.

21.30 – Tanti spettatori per Napoli-Verona. Al ‘San Paolo’ è atteso il pubblico delle grandi occasioni, i tifosi non abbandoneranno i propri calciatori. Potrebbero esserci circa 45mila spettatori.

22.00 – Sarri pensa alla formazione anti Verona. Come riporta ‘Sky’, per la gara di domenica pomeriggio sono in dubbio le condizioni di Marek Hamsik e Pepe Reina. I due calciatori potrebbero andare in panchina, la formazione non è ancora chiara del tutto.

22.30 – Rüdiger ci crede: “Lottiamo per il secondo posto, possiamo farcela.  Il Napoli è solo 4 punti avanti e dobbiamo ancora giocarci a Roma”.

23.00 – Agente Zielinski: “Non verrà riscattato dall’Empoli. Ancora troppo presto per parlare del suo futuro, tornerà nel suo club di appartenenza e valuteremo la sua situazione”.

23-40 – Maccarone commenta il caso Higuain: “Il gesto può capitare, non c’è alcun complotto. Il suo è un fallo di reazione”. L’esperto attaccante ha commentato così, come si legge su ‘gianlucadimarzio.com’.