Squalifica Higuain, ecco la difesa del Napoli per il ricorso

Napoli è in attesa delle decisioni del giudice sportivo Tosel in merito alla squalifica di Gonzalo Higuain. Per Sarri e Jorginho, così come per il diffidato Koulibaly, sono attesi stop di un solo turno. Tutto ruota dunque intorno all’argentino e alla valutazione che il giudice farà del referto di Irrati e delle immagini a disposizione.

Sarebbero da considerare il fallo di Felipe su Higuain, il mancato contatto tra i due e dunque la simulazione del giocatore dell’Udinese, la cui provocazione è stata notata anche da un suo compagno di squadra, Badu, che ha mimato il tutto in campo al capitano Danilo. Tutto ciò è accaduto prima della sfuriata di Higuain, sanzionata con doppio giallo e dunque rosso e che ora potrebbe costargli fino a quattro giornate di squalifica.

Il Napoli, come riporta il ‘Corriere della Sera’, ha ovviamente già pronto il ricorso. La difesa azzurra si baserebbe interamente sull’involontarietà del gesto: “La tesi di base in sostanza sarà la totale involontarietà: il numero nove, sosterranno i legali del club, ha messo le mani avanti non per intimidire ma per frenare la corsa di Irrati che gli stava venendo addosso”.