Dopo la rabbia e l’espulsione sul campo dell’Udinese, quest’oggi Higuain rappresenta l’argomento principale dei quotidiani sportivi. L’edizione odierne de ‘La Gazzetta dello Sport’ analizza quanto accaduto, proponendo un’ipotesi in merito a quella che potrebbe essere la decisione di Tosel.
Sembrano quasi scontate tre giornate di squalifica per l’argentino, come si legge alla rosea, con la sua espulsione che viene spiegata così: “Il Pipita è stato ammonito per la prima volta al 16’ del secondo tempo, dopo aver sbattuto con forza il pallone a terra, per un fuorigioco segnalato (non c’era). Alla mezz’ora ha colpito Felipe con il pallone lontano meritandosi il secondo giallo e, dunque, l’espulsione: entrambe le decisioni dell’arbitro sono state ineccepibili”.
Qualche dubbio sorge, dal momento che dalle immagini pare non esserci alcun tocco nei confronti di Felipe. Inoltre viene ignorato il fallo subito da Higuain, che viene scalciato.
Ora tutto è nelle mani di Irrati. Dovesse l’arbitro aver scritto nel proprio referto che il comportamento tenuto da Higuain era irriguardoso, scrivendo che ha poggiato le sue mani sul suo petto, scatterebbero, pare, i tre turni. Due di questi frutto delle motivazioni, il terzo per l’ammonizione. In caso di condotta giudicata violenta, allora si andrebbe verso una maxi squalifica. Il giornale sostiene che la stagione di Higuain potrebbe quasi definirsi terminata.