Zapata: “Contro il Napoli è una partita speciale. Con Benitez siamo stati sfortunati”

Duvan Zapata festeggia gol
Duvan Zapata ©Getty Images

Duvan Zapata è stato ospite di Udinese TV. L’attaccante colombiano ha parlato della carriera e della partita di domani contro la sua ex squadra. Udinese-Napoli sarà una partita speciale per il giocatore che è in prestito biennale in Friuli. Zapata racconta così il suo approdo a Napoli:

“Benitez è stato una persona importante per me, un gran allenatore. Nel periodo a Napoli sono stato bene e ho imparato molto grazie a lui. Mi ha voluto fortemente, prelevandomi dall’Estudiantes. Non abbiamo avuto molta fortuna, potevamo vincere qualcosa di più grande della Coppa Italia e della Supercoppa Italiana. Prima del gol contro il Marsiglia avevo già esordito in A ma non ero mai partito da titolare e non avevo ancora segnato. In quella gara ho segnato dopo essere subentrato a Higuain e sono riuscito a spazzare via critiche e dubbi sul mio conto con una bella rete”.

Zapata è stato il vice Higuain nell’ultimo anno e nonostante tutto ha collezionato 11 gol e 37 presente:  “Gonzalo ha fatto benissimo anche al Real Madrid, è difficile stare dietro a uno come lui. Hai pochissimo spazio, ho giocato soprattutto in Coppa e quando non era a disposizione. Devi avere pazienza, penso di aver fatto bene. Ogni volta che entravo cercavo di sfruttare al massimo tutte le occasioni che avevo”.

Il colombiano ricorda come Zuniga e Armero siano stati fondamentali per il suo inserimento nel Napoli “Camilo è stato fondamentale per integrarmi in Italia, così siamo diventati molto legati e ho avuto un buon rapporto anche con Lorenzo Insigne. Armero invece è un ragazzo sempre allegro, anche quando i momenti sono un poco più tesi. Quando balla riesce a strappare un sorriso a tutti. Pablo è una grande persona, gli voglio molto bene. Lui e Zuniga sono stati fondamentali a Napoli per adattarmi al calcio europeo. Spero che possiamo fare bene insieme, magari festeggiando insieme ballando uno dei miei prossimi gol”.

L’intervista si conclude con la classica promessa di un gol da ex: “Mi piace sempre segnare ma mi piacerebbe farlo contro il Napoli, è una partita speciale per me. Ma è anche molto importante per la squadra, abbiamo bisogno di punti per essere più tranquilli. Mi farebbe piacere a livello personale ma soprattutto per fare punti in una gara così difficile davanti al nostro pubblico”

Gestione cookie