Nel corso di una lunga intervista concessa a ‘La Gazzetta dello Sport’, Arrigo Sacchi, storico tecnico del Milan, ha affrontato molti argomenti, rivivendo la propria carriera. Tra i tanti, ci sono stati riferimenti anche al Napoli, come quando gli è stato chiesto chi sia stato l’avversario più complesso da affrontare nei tanti anni sul campo: “Di certo Maradona. E’ stato un giocatore unico e irripetibile, con una personalità pazzesca”.
Viene poi rivangata la nota storia della monetina di Alemano, ripresa più volte dai tifosi del Milan, che accusarono quello scudetto d’essere falsato. A quanto pare la pensa così anche Sacchi: “C’è tanta rabbia per quella vicenda. Ci furono cose poco chiare. Ho saputo in seguito cosa accadde ma è meglio che stia zitto, altrimenti mi sbattono in galera”.
Quando infine gli viene chiesto almeno di ‘sbottonarsi’ un po’: “Diciamo che la politica non fu estranea alla vicenda”.