Ha termine la sosta per le Nazionali, con giocatori volati in svariate parti del mondo, stanchi, infortunati e in parte distratti. Riprende così il campionato di serie A ma soprattutto, sul fronte Napoli e Juventus, la corsa scudetto. Nessuna fuga anticipata dei bianconeri quest’anno o un titolo conquistato con un ampio margine di punti. La stagione 2015-16, al di là di chi potrà conquistarla, sarà sudata fino all’ultimo triplice fischio, tra otto giornate.
Il Napoli ha lasciato partire da Castelvolturno un totale di tredici giocatori, come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, il che vuol dire due in meno rispetto alla Juventus di Allegri. Volendo analizzare la totalità dei minuti giocatori da parte degli uomini di Sarri impegnati in Nazionale, otteniamo 1.116 minuti, a fronte di un quantitativo complessivo di chilometri percorsi che si aggira intorno ai 90.276.
Ad oggi, statisticamente parlando, i più stanchi risulterebbero essere Ghoulam, Koulibaly e Chiriches, dato il grande utilizzo loro richiesto dai rispettivi ct. Per loro però pochi spostamenti, date le due gare interne. Il giocatore che ha viaggiato maggiormente invece è stato Higuain, con i suoi 24.650 chilometri ma, a fronte della strada percorsa, può vantare il minor minutaggio: 101 minuti appena.
Il chilometraggio della Juventus risulta maggiore, pari a circa 104.367 km complessivi. Lo è anche il minutaggio: 1.512, con Pogba, Mandzukic Cuadrado, Bonucci e Buffon tra i più utilizzati. In ordine abbiamo 167 minuti, 180, 169, 151 e 180.
Detto questo, la Juventus è statisticamente più stanca e stressata ma, come ben sappiamo, il calcio è ben altro che freddi numeri. Una cosa che i bianconeri posseggono e che nessun doppio o triplo impegno potrà portar via, è la mentalità vincente, che in questo campionato ha portato loro svariati punti, con gare delicate vinte di misura e rimonte impossibile come quelle contro il Bayern Monaco.
Allegri dovrà fare a meno di cinque titolari: Khedira, Bonucci, Sandro (squalifica), Dyballa e Marchisio (infortunio). Forse questo rappresenta il maggior cruccio di Allegri, che ritroverà però, quasi certamente dal primo minuto, Chiellini e Barzagli, con Morata, Mandzukic e Sturaro dal primo minuto.
In campo le due contendenti per il titolo scenderanno contro Empoli e Udinese. I toscani non trovano la vittoria dallo scorso 10 gennaio e sono a caccia di punti, mentre i friulani rappresentano per il Napoli una vera bestia nera. In trasferta infatti non si vince dai tempi di Reja.
di Luca Incoronato (Twitter: @_n3ssuno_)