Pilastro del Napoli di Sarri, Jorginho è intervenuto sulle frequenze di ‘Radio Kiss Kiss Napoli’ per fare il punto sulla stagione azzurra. Reduce dalla convocazione con la Nazionale italiana, il centrocampista non ha nascosto la sua gioia: ““E’ stato molto bello ed emozionante, un sogno che si è realizzato. Il gruppo mi ha accolto benissimo, avevo Insigne che mi ha dato una mano per farmi integrare. Mi sono sentito benissimo. Ma l’Europeo comunque viene dopo, ora penso al Napoli e alle prossime otto partite”.
UDINESE AVVERSARIO COMPLICATO – Non sarà certo una passeggiata in Friuli domenica, dove nel ‘lunch match’ il Napoli affronterà l’Udinese, rigenerata dalla cura De Canio: “Sarà una gara difficile. Quando si gioca contro il Napoli c’è sempre qualche motivazione in più e poi c’è anche l’allenatore nuovo che dà più stimoli”. Il segreto del Napoli è certamente anche la fase difensiva, che quest’anno appare quasi perfetta anche grazie allo schermo offerto dalla linea mediana: “Fa piacere perchè sto facendo un buon lavoro. Ma è merito di tutta la squadra. Tutti fanno i movimenti giusti, non è merito di Jorginho ma della squadra. Ci divertiamo molto, abbiamo trovato l’armonia. I movimenti vengono naturali, le cose che proviamo in allenamento riusciamo a metterle in campo. Cerchiamo di avere sempre il pallone, di giocare a calcio e ci divertiamo”.
SCUDETTO POSSIBILE – Scudetto ancora tutto da giocare secondo Jorginho. A otto gare dal termine, agli azzurri non manca la convinzione e la giusta presunzione per chiudere al meglio questa stagione: “Non abbiamo mai mollato e lo sente anche la Juventus. Dobbiamo lavorare tanto per queste ultime otto finali e ci proveremo. Voglio dare un messaggio ai nostri tifosi: ci stiano vicini come hanno fatto fino ad ora, ci divertiremo a prescindere dal risultato finale. La strada è ancora lunga, ci divertiremo”.