Antonio Careca di Napoli sa e sa anche di vittorie, lui che ha giocato al fianco dell’ex Pibe de Oro. Quest’oggi ha concesso un’intervista ai microfoni del Corriere dello Sport, durante la quale ha ripercorso la stagione degli azzurri con gli occhi del tifoso ma anche, e soprattutto, con gli occhi di chi ha esperienza da vendere e può permettersi di avanzare un pronostico sulla lotta a ranghi serrati che Napoli e Juventus stanno conducendo per il primo posto della classifica: “A tre domeniche dalla fine, si assegnerà lo scudetto. Io ne so almeno quanto voi, perché seguo il campionato e faccio il tifo per il Napoli. Però mi sembra evidente che in cinque partite ci si gioca tutto”.
CARECA CHIAMA I BOMBER
La sfida è tra attaccanti e considerati i record di Higuain è indubbiamente lui l’uomo in più: “Parola anche a loro, chiaramente. E dunque Higuain potrebbe essere decisivo, vista la sua media ed anche la sua condizione. E’ un anno fantastico, nel quale gli viene naturale ogni cosa. Tocca il pallone e segna. Ma la Juventus non molla e si è messa anche a segnare tanto. In futuro, affinché gli azzurri si possano avvicinare ai bianconeri, servirà arricchire ulteriormente un organico che, comunque, resta di assoluto livello”.
NAPOLI, CHE EMOZIONE PER CARECA
Il consiglio di chi con l’azzurro ha vinto è ben chiaro: “Un’emozione unica. E chi gioca al calcio deve provare quali sensazioni si avvertano, quando si gioca al San Paolo e con quella maglia. E magari anche vincere lo scudetto: non ci sono eguali, al mondo. E’, per me, un momento indistruttibile, indimenticabile. Io posso solo augurare ai calciatori di oggi, che ci stanno andando veramente vicino, di riuscire nella loro impresa. Si porteranno appresso per la vita i fotogrammi di quegli istanti”.
IL SOGNO DI CARECA
Careca chiama la dirigenza per poter avere un ruolo nello staff: “Riuscire ad indirizzare il Napoli verso uno dei nuovi talenti del calcio brasiliano, aiutarlo a scoprire qualche fenomeno, come pure in passato poteva succedere. Sono stato a Castel Volturno, ho parlato con Giuntoli, gli ho dato la mia disponibilità: io sono qua e lavorerei gratis, sono pronto a girare l’intero Sud America”.
LA STRATEGIA DI CARECA PER IL NAPOLI
Tra un pronostico, che non da, ed il desiderio che le ultime notizie Napoli siano quelle della vittoria più grande:“Deve pensare a vincerle tutte. Poi, se la Juventus dovesse essere irraggiungibile, le si riserverà un applauso. Io so che il Napoli non farà mai calcoli, non è nella sua natura, Le percentuali non mi piacciono. Chi vive nel calcio, sa che ci sono dettagli impossibili da prevedere. Loro, i bianconeri, sono in vantaggio, ma non è finita: ne parliamo dopo Roma-Napoli e Fiorentina-Juventus. E se succede, io voglio venire alla festa…”.