La strepitosa stagione di Gonzalo Higuain ha attirato numerosi club europei pronti a pagare la clausola rescissoria per liberare l’attaccante del Napoli dal contratto che lo lega alla società azzurra. Tra queste c’è anche il Bayern Monaco di Carlo Ancelotti che recentemente ha dichiarato di voler allenare proprio il Pipita e i bavaresi sono pronti a soddisfare le richieste del loro tecnico.
Ma il Napoli, come riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, non sta a guardare e proverà a trattenerlo forte anche della clausola rescissoria da oltre 94 milioni che funge da deterrente per molte squadre (ma non per tutte). De Laurentiis vorrebbe godersi Higuain almeno un altro anno (il contratto attuale scadrà nel 2018) e punta ad alzare l’ingaggio prolungando il contratto per rimandare il divorzio di almeno 12 mesi. Lo stesso piano che permise al patron azzurro di trattenere Edinson Cavani ed Ezequiel Lavezzi prima di lasciare Napoli per Parigi. Per trattenere il Pipita, come rivela la Gazzetta, serve un aumento di stipendio (almeno fino a 7,5 milioni all’anno), qualche ulteriore concessione sui diritti di immagine e soprattutto una sostanziale riduzione della clausola perché Higuain non pensa di chiudere la carriera a Napoli.