Momento straordinario per Lorenzo Insigne che sogna lo scudetto con il suo Napoli e ieri sera si è riappropriato della Nazionale con un gol e la prestazione da migliore in campo contro la Spagna. I numeri dell’attaccante azzurro hanno colpito anche la stampa iberica che ha indicato Insigne uomo decisivo in grado di mettere in crisi la squadra allenata da Del Bosque.
Entrato al 51′ al posto di un evanescente Eder, Insigne ha cambiato il volto del match e, dopo aver sfiorato il colpo in due occasioni, è riuscito a siglare il suo secondo gol in azzurro. Il giocatore di Frattamaggiore ha aperto in due la difesa iberica e con la sua velocità ha ribaltato più volte l’azione mettendo in grave difficoltà le Furie Rosse. La partita di ieri ha confermato ancora una volta il talento del partenopeo che ha trovato finalmente la giusta continuità e la posizione ideale per esprimersi al meglio.
Partito come trequartita, nelle prime partite del campionato, il cambio di modulo ha valorizzato anche la sua qualità permettendogli di realizzare finora undici reti e servire nove passaggi vincenti, primo tra gli assist man in serie A. L’apporto fondamentale di Insigne per l’attacco del Napoli lo avvicina ad un piccolo record che manca nel campionato italiano da 6 anni. L’attaccante è vicinissimo a realizzare una doppia-doppia (gol e assist) che gli permetterebbe di eguagliare Ronaldinho, capace nella stagione 2009/2010 di mettere a segno, con la maglia del Milan, 12 reti e servire ben 18 assist vincenti ai suoi compagni.
