Dopo i primi sei mesi in maglia azzurra, tutti pensavano che Manolo Gabbiadini potesse affermarsi definitivamente come uno dei migliori attaccanti in Europa. Ma non aveva fatto i conti con Gonzalo Higuain ed un’annata fantascientifica che non ammettere repliche, così l’ex Sampdoria si è dovuto ritagliare pochissimo spazio e a gennaio sperava in una cessione per guadagnare minuti e sperare ancora in una chiamata della Nazionale in vista degli Europei. Il no della società non è stato gradito e ora Gabbiadini prova, con il poco tempo a disposizione, di meritare maggiore in una posizione differente.