Questa sera allo Stadio Friuli di Udine va in scena Italia-Spagna, i titolarissimi del gruppo azzurro sono assenti e il ct Conte ha l’obbligo di ovviare alle pesanti assenze. Il tecnico potrebbe decidere di sperimentare in questa amichevole di lusso un nuovo 3-4-3, in alternativa al suo amato 3-5-2. Due i ‘napoletani’ presenti fra i convocati: uno è Jorginho che si è guadagnato la meritata convocazione grazie alle sue belle prestazioni in campionato, ma che per questa partita dovrebbe partire dalla panchina scalzato dal veterano Thiago Motta. L’altro azzurro è Lorenzo Insigne, in forma smagliante come dimostrato con il Napoli e che in questa sfida dovrebbe lasciar spazio al laziale Candreva. La difesa sarà guidata da Bonucci coadiuvato da Matteo Darmian e da Davide Astori, perno fondamentale nella difesa viola di Paulo Sousa. Detto di Thiago Motta, l’altro centrale di centrocampo sarà il laziale Marco Parolo mentre sulle fasce agiranno Giaccherini e Florenzi, in grado di dare copertura alla manovra offensiva guidata da Pellè, Candreva ed Eder. Negli ultimi anni affrontare la Spagna è stato molto complicato per la nostra Nazionale: sono 33 i precedenti confronti con 10 vittorie, 10 sconfitte e 13 pareggi. L’ultima pesante sconfitta inflitta dalle ‘Furie Rosse’ è stato il sonoro 4-0 nella finale di Euro 2012 con Prandelli in panchina. Per risalire all’ultima vittoria azzurra bisogna andare molto indietro, precisamente ad Usa’94 quando nei quarti di quel Mondiale la squadra di Sacchi eliminò gli iberici col risultato di 2-1.
di Oscar Maresca