Insigne ritrova la Nazionale: stagione positiva, impossibile non convocarlo

Lorenzo Insigne allenamento Italia
Lorenzo Insigne ©Getty Images

 

Archiviate le polemiche, Lorenzo Insigne torna in Nazionale. Antonio Conte non ha potuto fare a meno di un attaccante che, grazie all’arrivo di Sarri in panchina, sta giocando la miglior stagione da quando è in massima serie. Il Napoli porta così nella rappresentativa italiana due dei suoi maggiori talenti, Insigne e Jorginho. Dopo il biennio beniteziano, in cui Insigne talvolta giocava quasi da terzino fluidificante, già da inizio anno si sono visti netti miglioramenti quando Sarri lo ha spostato dietro le due punte. Insigne sfornava assist e gol a volontà. Bellissima la rete segnata contro l’Empoli a metà settembre, quando il nuovo Napoli era sommerso dalle critiche di tifosi e addetti ai lavori. Quanto il tecnico toscano ha deciso di schierare l’attacco a 3, il ruolo di Insigne è cambiato ma non le sue prestazioni, che si sono mantenute su livelli altissimi se non addirittura migliorate. Così, fino ad ora, sono 12 i gol stagionali su 34 presenze, per non parlare degli assist. Inevitabile la chiamata da parte del commissario tecnico.

IL TALENTO DI INSIGNE STA SBOCCIANDO

Con l’arrivo in panchina di Rafa Benitez al Napoli, Insigne ricopriva un ruolo che probabilmente lo portava a spendere di più dal punto di vista fisico, penalizzando la lucidità in fase conclusiva. Infatti nei due anni col tecnico spagnolo – complice anche il grave infortunio al ginocchio – ha segnato solamente 11 gol complessivi, meno di quelli che ha segnato già in un solo anno di Sarri. Negli ultimi anni, nonostante alcune ottime prestazioni, il talento di Frattamaggiore non ha raggiunto i livelli che si sarebbe aspettato chi lo vedeva giocare e segnare in Serie B con il Pescara di Zeman (o con il Foggia in Lega Pro!). Negli ultimi due anni le sue apparizioni con la maglia dell’Italia sono state davvero poche e mai esaltanti, fino ad oggi ha racimolato solamente un totale di 6 presenze e 1 gol. Tuttavia, nella stagione in corso qualcosa è cambiato: Insigne inizia a crescere e così sembra molto più maturo e predisposto a fare del suo meglio anche con la Nazionale, che tanto ha bisogno di talenti puri come il suo. Il calciatore sta giocando su livelli molto buoni riuscendo ad avere la giusta continuità che si chiede a un campione come lui. Il talento sta finalmente sbocciando, per la gioia dei tifosi napoletani e, magari, italiani.

CONTE NON POTEVA FARE A MENO DI INSIGNE

Con la crisi che sta colpendo il calcio italiano da svariati anni, i talenti puri vanno coltivati, incentivati e difesi. Lorenzo Insigne rientra tra i calciatori che possono decidere, con un guizzo, una partita che sembra maledettamente bloccata. Lo ha fatto vedere più volte quest’anno con la maglia del Napoli e cercherà di ripetersi nei prossimi due impegni contro Spagna e Germania. Conte non poteva non vedere le giocate del talento partenopeo e continuare in una polemica costruita e montata soprattutto da alcune sue dichiarazioni. Come detto dal suo agente, Insigne merita nettamente la Nazionale. Per quello che ha già dato e per quello che può dare. Se il calciomercato Napoli è scombussolato da alcune voci di big europee interessate all’attaccante qualche motivo ci sarà. Insigne è nel mirino di club pronti a scommettere sulle sue capacità. Fabio Andreotti è stato piuttosto chiaro: “Sarei stupido se dicessi che non ha estimatori: tutti gli operatori sanno che Insigne è ambito da squadre europee di un certo livello. Ma questo è normale – ha riferito ai microfoni di ‘Radio Crc’ – Sono 6 o 7 i calciatori del Napoli bersagliati dall’interesse di club importanti e lo dico perché credo sia un orgoglio per De Laurenttis. La bravura sarà ora gestire queste situazioni come ha fatto per esempio la Juventus con Pogba lusingato da diverse piazze”.

 

di Mario D’Amiano

 

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