Sono 29 le reti in stagione di Gonzalo Higuain, relegando questa statistica alla sola serie A. Un risultato incredibile, che lancia l’attaccante argentino tra le ‘stelle’ del nostro calcio. A dire il vero non vi era necessità di una nuova statistica per sottolineare la qualità dell’ex Real Madrid ma, dopo qualche rigore di troppo sbagliato e i costanti paragoni della piazza con Cavani, Higuain si è preso la sua rivincita, ammutolendo anche chi l’aveva definito un ‘non fuoriclasse’ o addirittura uno ‘scarto del Real’.
Numeri incredibili quelli di Gonzalo Higuain, che ha ora nel mirino il record stabilito da Luca Toni. Nella stagione di grazia 2005-06, la punta della Fiorentina riuscì a realizzare ben 31 reti, prima di volare in Germania per vincere i Mondiali di calcio. Questo score gli valse la Scarpa d’oro ed è attualmente il miglior risultato ottenuto da un calciatore di serie A da quando sono stati introdotti i tre punti. Higuain è al momento a due reti di distanza e, con otto gare ancora da disputare, ha ottime chance di battere Toni con ampio margine, puntando inoltre anche a quella Scarpa d’oro, che al momento lo vede in vetta alla classifica europea, con alle spalle Jonas del Benfica, Ibrahimovic del Psg e Ronaldo del Real Madrid.
Nella stagione 1958-59 Antonio Valentin Angelillo riuscì a stabilire con la maglia dell’Inter un record intoccabile, essendo stato messo a segno in un campionato a 18 squadre (che potrebbe far ritorno tra due stagioni). 33 reti con la maglia nerazzurra, quattro in più di Higuain, argentino come lui, nonostante Angelillo sia stato naturalizzato italiano. Archiviata quella tanto discussa settimana di pausa dal gol, il ‘Pipita’, ripreso il suo ritmo straordinario, potrebbe sorpassare il connazionale.
Nominato nelle ultime settimane forse tanto quanto avveniva al tempo in cui scendeva in campo con la maglia del Milan, lo svedese Gunnar Nordahl è in cima a questa speciale classifica, che Gonzalo Higuain sta tentando di scalare. Ad oggi l’argentino è riuscito a scorgere le pendici del podio con relativa serenità, attaccando la montagna a suon di doppiette. Sono 29 i suoi gol mentre, nella stagione 1949-50, furono 35 quelle di Nordahl. Un record che dura da ormai 66 anni e che potrebbe finalmente cambiare maglia e colore, divenendo azzurro, con un tocco di bianco (albiceleste).
di Luca Incoronato (Twitter: @_n3ssuno_)
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