Reina, il carisma compensa qualche errore di troppo

Pepe Reina (© Getty Images)
Pepe Reina (© Getty Images)

Un tweet passionale e una parata strepitosa, fino a qualche settimana Pepe Reina ci aveva abituato così. Carisma da vendere, personalità gigante ed un’esperienza da far impallidire tanti colleghi di reparto, ma soprattutto una presenza rassicurante e di spessore che tanto era mancata la scorsa stagione. Eppure il portiere spagnolo, nelle ultime uscite stagionali, sta iniziando a mostrare qualche errore di troppo che, ammettiamolo, non sono nuovi nella sua meravigliosa carriera.

Nel giro di un mese il Napoli ha dovuto fare i conti con il tiro deviato di Zaza con traiettoria beffarda che ha trovato impreparato il portiere spagnolo. L’amarezza per una sconfitta immeritata aveva cancellato eventuali critiche, nonostante fosse evidente come quel tiro centrale potesse diventare innocuo con una maggiore prontezza di riflessi. Ma Pepe è Pepe e basta un tweet caloroso per accendere i tifosi e dimenticare lo Juventus Stadium, poi però l’errore si ripresenta contro il Chievo quando Chiriches perde palla banalmente e permette a Rigoni di involarsi e portare in vantaggio i suoi. Lì è mancata la stabilità al portiere azzurro, vittima del manto erboso del San Paolo che gli ha rallentato la spinta necessaria a deviare il tiro del centrocampista clivense. Altro gol subito ed ecco pronti Higuain e lo stesso Chiriches a ribaltare il risultato e cancellare lo spavento iniziale. Ieri sera il terzo gol sospetto, l’ennesimo tiro centrale letto male che permette agli avversari di passare in vantaggio. Questa volta è Rincon a mettere in imbarazzo Pepe Reina che battezza incautamente la traiettoria e si ritrova a subire l’ennesima rete evitabile. Come contro il Chievo anche in questo caso il portiere ringrazia il Pipita e torna a sorridere sotto la curva.

Chiunque al posto dello spagnolo avrebbe sofferto per questi errori o semplicemente avrebbe ricevuto critiche e commenti maligni, lui no. Testa alta, petto in fuori e un carisma tale che gli permette di gestire la partita e gli errori, di trasmettere fiducia anche nei momenti negativi e di prendere in mano la squadra quando c’è bisogno. Uno spirito forte che ha conquistato i tifosi, li ha ammaliati e continua a farli innamorare ogni qualvolta il portiere azzurro esulta per un gol dei suoi compagni di squadra o semplicemente per un messaggio sui social che carica la città.

Questo è Pepe Reina, un leader indiscusso che riesce a compensare qualche errore di troppo.

di Claudio Cafarelli

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