Ag. Higuain: “Gonzalo vuole lo scudetto. Mio fratello “sfortunato” con Rizzoli”

 

Autore di una doppietta decisiva contro il Genoa, Gonzalo Higuain si è confermato ancora una volta come ‘leader maximo’ del Napoli. Oggi a parlare dello straordinario momento di forma del ‘Pipita, ai microfoni di ‘Radio Crc’ è intervenuto il fratello e procuratore, Nicolas Higuain: “Il Napoli deve essere più forte di ogni cosa e se vincerà lo scudetto sarà una doppia soddisfazione. Gonzalo è tranquillo, col lavoro sta raggiungendo dei risultati importanti. Per fortuna sta segnando, il Napoli poi ieri ha vinto e continua la lotta per lo scudetto. I record di Gonzalo sono importanti, ma è più importante vincere lo scudetto con il Napoli”. 

RIZZOLI NON IN MALA FEDE – Inevitabile un giudizio sull’operato di Rizzoli in Torino-Juventus: “Credo sempre nella buona fede di tutte le persone che sono nel calcio perché non è giusto parlare male di una squadra come la Juventus che non ha responsabilità. Però, non credo che una squadra forte come la Juventus abbia bisogno di tanti aiuti in un momento così importante della partita. Il pareggio di Lopez è evidente, il guardalinee era perfettamente in linea e sul 2-2 e con un uomo in meno non so come finisce il match. Mi fa pensare un po’ male, ma Dio guarda tutto e sono fiducioso. Giocando questo calcio il Napoli può arrivare ovunque e dev’essere più forte di ogni cosa, deve pensare di arrivare fino alla fine del campionato con le sue forze e provare a vincere”. Singolare precedente tra Rizzoli e Higuain ricordato dal procuratore: “Fossi in Gonzalo, Rizzoli non lo dimenticherei mai più per tutta la vita perché anche nella coppa del mondo non gli diede un rigore, sbaglia sempre contro di noi. Fischiò addirittura fallo in attacco in quell’occasione, è stata una giocata troppo strana e non voglio fare una discussione sull’operato di Rizzoli che può avere una visione diversa dalla mia, ma era rigore, l’arbitro non ha voluto fischiare e anche il guardialinee non ha alzato la bandierina.

SCARPA D’ORO NON È PRIORITA’ – Il fratello di Higuain sottolinea e ribadisce gli obiettivi stagioni del ‘Pipita’: E’ bello veder giocare un attaccante come Higuain che segna, fa assist, coinvolge. Il secondo gol al Genoa è spettacolare, ma il primo è più difficile perché c’è un controllo della palla incredibile. Scarpa d’oro? E’ una cosa importante, Gonzalo è un giocatore di calcio non un tennista, per cui sarebbe indubbiamente importante vincere la Scarpa d’oro, ma nella testa di mio fratello l’obiettivo più importante è vincere lo scudetto. Mi pare che il calcio italiano sia più difficile rispetto al campionato portoghese, ma il coefficiente 2 dobbiamo rispettarlo.  Gonzalo non mi ha regalato nulla per il mio compleanno, ma sa bene che il più grande regalo sarebbe vincere lo scudetto e appena il Napoli lo vincerà, me lo tatuerò con scritto 1926”. 

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